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 2016  gennaio 21 Giovedì calendario

Papa Francesco trova casa a una donna che ha partorito in strada nei pressi di San Pietro

Ieri alle due una clochard romena di 35 anni ha partorito una bimba, Irene, sul marciapiede di piazza Pio XII e Francesco ha subito trovato un tetto per loro. A parto già avvenuto è arrivata una ambulanza del 118 che ha portato mamma e figlia al vicino ospedale Santo Spirito, dove sono state visitate e ricoverate. «Stanno bene e tutto procede senza problemi», dicono al reparto.
Segno della misericordia
In una delle notti più fredde dell’anno Irene è nata a due passi da piazza San Pietro: sua madre vive attorno al colonnato del Bernini e l’ha data alla luce per strada, assistita da una poliziotta e protetta dal gelo soltanto da una coperta. Una scena d’altri tempi. Alla mamma e alla bimba ha dato ospitalità Jorge Mario Bergoglio, l’ex prete di strada salito al Soglio di Pietro. Potranno abitare per una anno in un alloggio offerto dal Papa, in una casa a Primavalle delle suore di Madre Teresa. L’arcivescovo elemosiniere Konrad Krajewski ha visitato mamma e figlia: ha portato il concreto sostegno del Pontefice. «Un evento imprevisto che simboleggia l’Anno Santo della misericordia, una natività dei nostri giorni, segno di disagio ma anche di solidarietà», osservano in Curia commentando il lieto fine della storia della senzatetto che da molto tempo gravita attorno ai luoghi simbolo della cattolicità e della piccola appena nata.
«All’inizio ho visto solo la testa pensavo che stesse nascendo in quel momento poi, osservando meglio, ho notato il cordone ombelicale e ho notato che la bimba era completamente fuori- racconta Maria Capone, agente dell’Ispettorato di pubblica sicurezza in Vaticano e madre di due bambini – A preoccuparmi era soprattutto il freddo pungente, avevo paura che la piccola non potesse farcela all’inizio piangeva e poi ha smesso, mi sembrava che non si muovesse, poi le ho toccato il viso e mi sono tranquillizzata». Le pattuglie hanno sorvegliato la zona mentre la giovane romena, aiutata dalla poliziotta, ha messo al mondo Irene.
Coperta contro il freddo
Dopo aver trovato una coperta per farla sdraiare, gli agenti si sono messi attorno per fornirle un po’ di riparo dalle temperature sotto zero. Ieri poi è intervenuto l’elemosiniere, l’incaricato del Papa per la carità. Si è trattato, precisa il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, di una «lunga visita» a una persona che l’arcivescovo conosceva e alla quale era stata offerta ospitalità diverse volte, senza che la clochard la accettasse. Alla puerpera è arrivato il dono di Francesco: l’alloggio nella casa delle suore di Madre Teresa a Primavalle. «Dipenderà dalla giovane madre decidere cosa fare», precisa Lombardi. Mamma e figlia sono sotto controllo medico, «preghiamo per loro», la bimba, non essendo nata in piazza San Pietro, «non è cittadina vaticana».
Krajewski «conosceva bene la puerpera che aveva usufruito dei servizi per clochard istituiti da Francesco»: quando aveva saputo della gravidanza, varie volte le aveva offerto ospitalità, ma la giovane «non aveva mai desiderato accettare». Ora lo farà per Irene che pesa 2 chili e 900 grammi e sta bene. Da ieri si occupa di loro il Papa che sulla povertà basa la sua missione.