Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  gennaio 20 Mercoledì calendario

C’è un ristorante a Roma che vieta l’ingresso ai bimbi che hanno meno di 5 anni perché sono troppo maleducati

«A causa di episodi spiacevoli dovuti alla mancanza di educazione, in questo locale non è gradita la presenza di bambini minori di 5 anni» e «Vietato l’ingresso alle carrozzine»: è scritto così all’ingresso del ristorante La fraschetta del pesce di Roma, Casal Bertone, a poche centinaia di metri dal Pigneto, quartiere della movida. Qualcuno ha fotografato il cartello, l’ha postato su Facebook e la notizia è esplosa, suscitando, a seconda dei punti di vista, indignazione o plauso. Marco Magliozzi, detto il comandante, gestore da tre anni del ristorante – dopo un passato in pescheria e con tre barche ad Anzio – argomenta: «Sono i genitori che non sanno dare equilibrio, che non sono capaci, mica i ragazzini». E poi, a raffica, racconta una serie di episodi che dimostrano come sia impossibile coniugare la sua attività commerciale con lo scorrazzare in sala di «piccoli e incontenibili maleducati». «Fanno slalom tra i tavoli, buttano in terra l’olio, travasano l’acqua, la saliera la fanno volare dall’altra parte della sala, cercano di smontare gli arredi, urlano, piangono e, soprattutto, detestano il pesce: e allora non si capisce cosa li portino a fare». Ieri pomeriggio nel locale si sono presentati due agenti di Roma Capitale chiedendo spiegazioni sul cartello «perché non si può vietare l’ingresso a nessuno».