Il Messaggero, 17 gennaio 2016
Giuliano Ferrara voleva vedere The Revenant al cinema Fiamma. Non ci è riuscito (e non ha ottenuto neppure il rimborso)
Scrivo al giornale della mia città per raccontare che sabato, cioè ieri, alle 15 ho fatto la mia bella fila per andare a vedere The Revenant al cinema Fiamma di via Bissolati (versione originale con i sottotitoli). Dopo 35-40 minuti la proiezione si è interrotta, buio in sala per molti minuti, molti, eravamo come si dice (hollywoodianamente) sul più bello della storia, tra vita e morte di Leo DiCaprio in barella tra le nevi e gli indiani piuttosto aggressivi. Incazzato, decido di andare a casa a leggere un libro: chiedo il rimborso del biglietto, mi viene detto da una signorina alla cassa che non è possibile. Domanda: ma il cinema Fiamma è fatto per incastrarti, molestarti e infine non restituirti il maltolto? Con molti auguri per il 2016.