Corriere della Sera, 13 gennaio 2016
Gli svedesi insabbiano le molestie degli immigrati
La polizia svedese avrebbe tenuto segrete 38 denunce di molestie sessuali compiute su ragazze minorenni da immigrati extracomunitari, durante un celebre festival musicale nel 2014 e nel 2015. Lo riferisce il quotidiano locale Dagens Nyether. E la notizia colpisce. Anche perché la stessa cosa è accaduta, sempre a Stoccolma, con le denunce di molestie registrate nella più grande piscina nazionale: si sa che ci sono state, e molte, ma nulla è trapelato sul loro numero preciso, né sui presunti aggressori. Accade, spiegano fonti ufficiose, per rispetto della privacy delle vittime, e per non fornire esche a tentazioni razzistiche. O, dicono altri, per un malinteso senso del politically correct. In ogni caso è questa o è diventata questa, nel bene e nel male, l’Europa del 2016.