ItaliaOggi, 12 gennaio 2016
Con Renzi si tornerà alle democrazie plebiscitarie anni ’20, Sala trasformerà Milano in una Fiera, Fassino la povertà dei torinesi in arte povera. A Napoli ci sarà un magistrato e a Roma un Papa Re. Le previsioni di Ruggeri per un 2016 (nelle mani di Saturno)
Il 2015 si è concluso male per gli uomini al potere. I «numeri del consuntivo» hanno ridicolizzato i «numeri del preventivo», come ormai succede da anni. Per uno di loro poi è stata una débâcle: aveva previsto di raggiungere il 2% di un certo obiettivo economico-finanziario, investendoci un sacco di quattrini (non suoi, of course, ma dei nostri nipoti), ha consuntivato 0,2%, target fallito al 90%. Come dirglielo?
Giustamente il 2016 si è aperto con una presenza massiccia di astrologi sui media, ovvio, per capire cosa sarà della politica e dell’economia meglio ascoltare questi che gli addetti ai lavori. Ci provo anch’io, se mi degrado ad analista-astrologo, chi se ne accorge? Un’amica, esperta di astri, mi dice: «Sarà un grande anno per te Sagittario, nato il 6 dicembre, ore 12, avrai il privilegio raro di godere dei benefici influssi di Saturno. E con te Ada Rosa, nata il 4 dicembre 2010, ore 12: avete in comune una certa risolutezza verso la vita, sfruttatela».
Il temuto Saturno, dopo 29 anni a zonzo nell’universo, è entrato in Sagittario. È stato il 18 settembre 2015 alle ore 4 e 48, ohibò, proprio il giorno in cui è scoppiato lo scandalo delle centraline taroccate Volkswagen. Ne uscirà il 20 dicembre 2017. La prospettiva di avere davanti 27 mesi da pupillo di Saturno mi ha eccitato. Due aspetti mi confortano, sottolineati anche da Luigia Bressan, una che sa: a) tutti i Sagittari beneficeranno di questo influsso, ma solo per i nati il 4-5-6 dicembre (Ada Rosa ed io) l’apporto benefico sarà costante, per gli altri solo saltuario; b) tanto Saturno sarà favorevole a noi Sagittari, tanto sarà spietato verso i Gemelli (non vorrei essere nei panni del Principe William, di Rutelli, di Marchionne)
Grazie a questi influssi astrali so come andrà il 2016: sarà un anno caratterizzato da una successione di banalità complesse, gli italiani lo vivranno con infamia, ma senza lode. Sulla sicurezza personale dei cittadini sarà l’anno in cui la percezione si farà concretezza.
Renzi ci farà rivivere il mondo delle democrazie plebiscitarie anni ’20. Sala diventerà Sindaco e trasformerà Milano in una Fiera, i suoi Quartieri in Padiglioni, tornelli nelle vie, cibo gratis distribuito nelle mense Eataly. Fassino trasformerà l’inarrestabile povertà dei torinesi in arte povera. A Bologna attendono qualcuno che da «grassa» la faccia tornare «dotta». A Napoli sarà confermato un magistrato, visto che la Regione è affidata a un impunito. Resta Roma, dopo Rutelli, Veltroni, Alemanno, Marino, Tronca, tutti «unfit» (copyright FT), l’opzione è: o un generale barbaro o un Papa Re.
La partita del 2016 sarà però europea, cambierà lo scenario: non più «Sì o No Euro» ma «Sì o No Immigrazione». Come analista-astrologo, sento che avrò visioni grandiose in proposito. Chi poteva immaginare che una banale locuzione «Venite gente!» di una Cancelliera la trasformasse di colpo in una statista di livello mondiale? E tre mesi dopo che una parte di coloro ai quali l’invocazione era rivolta (maschi alfa, arabi, travestiti da asilanti) la intendessero non in senso metaforico ma fisico, come se il permesso di soggiorno comprendesse pure il diritto all’abuso verso le donne? Ormai si impone una soluzione. Solo Saturno potrà trovare una sintesi nella tripolarità delle posizioni:
1 Germania, Paesi Bassi, Scandinavi vogliono che quelli del Sud blocchino i migranti all’ingresso, difendendo le frontiere esterne dell’Europa, altrimenti chiuderanno le loro.
2 I Paesi dell’Est ex comunisti, culturalmente meno sfaccettati, amano soluzioni antiche, non vogliono gli arabi (specie i maschi alfa), punto, per difendersi costruiscono muri, punto.
3 I Paesi sul Mediterraneo (poveracci, ma colti), hanno capito che la proposta di Merkel & Soci è truffa e ricatto, in quanto i loro confini interni coincidono con quelli esterni dell’Europa e se già ora non sanno difendere i loro, figuriamoci gli altri. Losca furbata nordica.
Come sagittario saturnino in questi 27 mesi, ne sono certo, alternerò fasi di malinconia romantica a momenti di eccitate fantasticherie. Prevedo che i tedeschi alla fine decideranno di pensionare Frau Merkel, si sono accorti che l’avevano sopravvalutata, alla prima difficoltà vera si è sgonfiata. La sua traiettoria politica si sta inabissando, e lo fa proprio nel Mediterraneo, chi l’avrebbe mai detto? È matura, o per i giardinetti o per l’Onu. Deciderà Saturno in Sagittario.