13 novembre 2015
Tags : Strage Del Bataclan
Ore 21:49
• Al Bataclan, una delle sale da concerto più note di Parigi, sta suonando la band californiana Eagles of Death Metal. Tutto esaurito, millecinquecento spettatori. Fuori, in boulevard Voltaire, arrivano due auto: nuovamente una Seat Leon nera e una Polo nera con la targa belga. Scendono tre uomini che fanno fuoco sugli uomini della sicurezza all’ingresso ed entrano nella sala. Gli Eagles of Death Metal sono alla sesta canzone e stanno cantando Kiss the Devil. Una strofa che dice così: «I meet the devil and this is his song». I tre uomini sparano sul pubblico che è di spalle, rivolto verso la band che suona. Hanno indossato dei passamontagna, prima di iniziare la strage. La gente si spinge in avanti terrorizzata e si ammassa vicino al palco. La band scappa, le luci si accendono sulla sala. I tre terroristi salgono sugli spalti. Uno di loro avverte: «Se qualcuno si muove, gli sparo». I tre terroristi parlano in francese, urlano e annunciano una vendetta per i raid aerei francesi in Siria. Alcuni spettatori tentano di prendere il loro cellulare, vengono giustiziati all’istante. Altri scoprono un’uscita di emergenza, escono sul piccolo passage Amelot. Un terrorista se ne accorge, si affaccia da una finestra per colpirli. Un piccolo gruppo sale in cima al teatro, nascondendosi nel sottotetto. Il giornalista di Le Monde, Daniel Psenny, abita affianco al Bataclan, riprende la fuga in un vicolo laterale. Si vede una donna appesa a un cornicione. «Aiutatemi, sono incinta». Un uomo trascina un ferito a terra [Anaïs Ginori, Rep 15/11]. Michael Dorio, fratello del batterista degli Eagles of Death Metal Julian, racconterà poi a Channel 2 di Atlanta: «Alla sesta canzone hanno sentito degli spari, un rumore molto più forte della musica. Si sono buttati a terra, hanno più sentito che visto, per via delle luci di palco. Sono scappati dalla porta nel retro e si sono rifugiati in una vicina stazione di polizia» [Simona Orlando, Mess 15/11]. Il Bataclan è un locale storico di Parigi. Qui hanno suonato Lou Reed, Jeff Buckley e Patty Smith. È a cinque minuti a piedi da Place de la République, in pieno centro. Sotto c’è la sala concerti con il palco, sopra un bar circolare. È poi un locale legato al mondo ebraico: i vecchi proprietari erano ebrei, ed era già stato al centro di minacce di gruppi legati all’islam radicale nel 2008 e nel 2009. In più, gli Eagles of Death Metal erano reduci da una tournée in Israele [Niccolò Zancan, Sta 15/11].