9 gennaio 2015
Tags : Isis (Islamic State of Iraq and Syria)
Attentato al supermercato Cacher a Parigi. 4 morti
• Alle 9.30 i fratelli Kouachi si rifugiano nella tipografia Création Tendance Découverte a Dammartin-en-Goële, a pochi chilometri dall’aeroporto Charles de Gaulle. Credono di essere soli, invece nascosto tra gli scatoloni c’è un dipendente che comunica via sms con la polizia.
• Alle 13.25 a Parigi, a Porte de Vincennes, Amedy Coulibaly, complice dei fratelli Kouachi, armato di un fucile d’assalto e kalashnikov fa irruzione sparando in un supermercato kosher, l’Hyper Cacher. Fa subito quattro vittime e prende in ostaggio una decina di persone, tra cui un bebè di otto mesi.
• Alle 16.56 le teste di cuoio entrano in azione nella copisteria di Dammartin e uccidono i fratelli Kouachi: «Sono morti con il kalashnikov in mano» dirà un agente. Mentre alle 17.07 i reparti speciali della polizia irrompono nel supermercato a Porte de Vincennes e uccidono Coulibaly mentre recita la preghiera del pomeriggio [Leggi qui i tre giorni che sconvolsero l’Europa].