Corriere della Sera, 11 novembre 2015
Scandalo: il Gianni Morandi che risponde a tutti su Facebook non è Gianni Morandi?
La domanda diventa rilevante nel momento in cui se la sono posta oltre due milioni di persone. Gianni Morandi ha un social media manager? Ovvero una sorta di ghostwriter – dalla dittatura delle definizioni in inglese non se ne può uscire —, una persona che si occupa del suo account personale su Facebook: scrive per lui, risponde alle domande dei fan, posta foto in cui il Gianni nazionale sbuccia fagioli in cucina (un’immagine che tra l’altro ebbe un successo strepitoso).
Il dubbio lo ha sollevato Selvaggia Lucarelli, giornalista del Fatto Quotidiano, che anche quando non scrive per il suo giornale ama farsi i fatti quotidiani degli altri. Tutto parte da lei, quando si accorge che Morandi ha postato una foto con tanto di raccomandazione sull’orario in cui mandarla online: «Mettila verso le 13 o 14», come a dire che c’è chi pensa alla vita digitale del cantante, mentre lui fa altro nella vita reale. «Amici, sono delusa, attonita, amareggiata – scrive Lucarelli su Facebook —. Gianni ha un social media manager. Si è sbagliato e ha incollato il suo messaggio sotto a una foto (di Anna) con tanto di raccomandazione sull’orario in cui metterla. Neanche Gianni è genuino come i pomodori del suo orto. Anche lui è ogm. Anche Anna forse non esiste. Forse è la fotografa della Ferragni. Forse lui si incipria prima di ogni foto. Forse si snellisce col photoshop. Forse vive in un bilocale a Brugherio, non in campagna. Tanti forse e una sola certezza: c’ha fregato a tutti, ‘tacci sua».
La verità sembra stare nel mezzo, come succede spesso alla verità. Anna esiste e risulta essere sua moglie. Il cantante qualche tempo fa non ha fatto mistero di farsi aiutare anche da lei. Così si mette a battere sul computer (chissà se lui o Anna...): «Ciao Selvaggia! Riguardo il tuo post... io non ho mai nascosto che gestisco Facebook e Instagram con Anna. E lei nel copia incolla si è sbagliata. Ma ti confermo che per quanto riguarda Facebook e Instagram si tratta di una questione familiare e che tutti i post e i commenti ai fan sono miei senza nessun team di social manager». Ristabilita la verità, fino alla prossima finzione. Nel frattempo però erano stati tanti i fan che avevano chiesto conto a Morandi, che ha costruito quel muro di 2 milioni di Mi piace su Facebook, mattoncino per mattoncino, apprezzato per la sua spontaneità e per i commenti e le risposte personalizzate.
Re di un impero virtuale anche se all’inizio non ne voleva sapere: era stata una fan di Bari a convincerlo a cedere all’edonismo social. Poi dopo la foto dei fagioli ha capito che quello era il filone che piaceva di più: Gianni pota una pianta, dà da mangiare alle galline, annaffia o gioca a biliardino, perché «in una società in cui troppi sono sopra le righe essere normali è un valore». E chissà se l’ha detto lui o Anna.