8 novembre 2015
Lorenzo vince il suo V titolo mondiale all’ultima gara grazie a Marquez. Rossi è secondo. Ci riproverà l’anno prossimo
• Il Gp della Comunità Valenciana chiude la 67ª edizione del motomondiale, vinta da Lorenzo, ma che ha visto Valentino Rossi in testa dalla prima all’ultima giornata. Il pilota di Tavullia, dopo aver mandato fuori traiettoria Marc Marquez (terzo con 242) al Gp di Sepang, si è trovato infatti a partire dall’ultima fila lasciando così carta bianca a Jorge Lorenzo che, vincendo la gara di Valencia, ha recuperato i 7 punti di svantaggio su Vale, guadagnandosi il suo V titolo mondiale con 230 punti.
• Già a tre gare dalla fine, a Phillip Island, Valentino aveva segnalato la scorrettezza di Marquez, che non correva più per vincere il mondiale ma per farlo vincere al suo connazionale Jorge Lorenzo. In sua difesa lo spagnolo ha detto che lui scende in pista sempre e solo per il primo gradino del podio. Sette giorni dopo a Sepang, penultima gara, Marquez ha confermato le sue intenzioni e, tra sorpassi e controsorpassi, ha ostacolato Valentino. Il pilota di Tavullia non ci ha visto più e dopo qualche curva lo ha aspettato per mandarlo fuori traiettoria, sfortuna vuole che Marquez sia anche caduto. La direzione gara ha multato Rossi togliendogli tre punti sulla patente da pilota che, aggiunti al punto perso a Misano, lo hanno costretto a partire dall’ultima fila. Per le due settimane successive – quelle tra Sepang e Valencia – si sono susseguite polemiche e ricorsi. Valentino ha sbagliato ma Marquez non è innocente, tant’è che gran parte del mondo del motociclismo (e non solo) si è schierato con il pilota di Tavullia, ma la cosa non ha fatto cambiare idea al Tas che non ha accettato il ricorso.
• A Valencia, Marquez non si è comportato meglio. Un Rossi quarto a Valencia avrebbe potuto vincere il titolo solo se Lorenzo fosse arrivato terzo, invece è salito sul gradino più alto del podio, davanti a un Marquez che non ha tentato neanche un soprasso e un Pedrosa che ci ha provato ma non ci è riuscito. Lorenzo a fine gara: «Loro sono spagnoli come me, sapevano quello che mi giocavo e senza il piccolo aiuto delle Honda Valentino poteva togliermi il campionato. Il titolo è mio, nostro, ma anche della Spagna».
• Rossi: «Finché le cose sono andate normalmente, io sono stato davanti. Poi, dal Gp d’Australia in poi, il comportamento di Marquez è stato bruttissimo e imbarazzante. Una variabile che nessuno si aspettava, anche perché mi sono ritrovato a combattere contro due piloti, peraltro molto forti. Non capisco la Honda che permette di far vincere la Yamaha, e non un’altra Honda, visto che Pedrosa ci stava provando e Marquez invece di provare a superare Lorenzo ha bloccato lui. Ma d’altronde, gli ha fatto da guardaspalle...». Rossi fa sapere che ci riproverà l’anno prossimo.