Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2015  novembre 06 Venerdì calendario

I giovani cinesi ricchi sono tristi

La seconda generazione di ricchi cinesi, i fuerdai, non è felice. Tutti figli unici, spesso sono cresciuti in famiglie dove la presenza dei genitori è stata sporadica. Mal visti dalla popolazione cinese perché super-privilegiati e presi d’assalto dai giornali scandalistici, i fuerdai spesso si sentono inutili. Più dell’80 per cento non vuole lavorare nell’azienda di famiglia ma di farlo per lo Stato e di intraprendere la carriera politica non se ne parla, la figura del ricco burocrate o politico in Cina non funziona. Molti emigrano. Secondo una ricerca condotta dal prestigioso Boston Consulting Group, il 64 per cento o già vive all’estero o vorrebbe farlo.
Per chi rimane in patria, alcune iniziative ad hoc offrono qualche sostegno.
La Relay China Elite Association, per esempio, agisce come un club sociale per i fuerdai. A parte consulenze su come evitare di pagare le tasse e massimizzare i profitti degli investimenti, il club facilita l’interazione tra i giovani ricchi.
Per aderirvi, infatti, bisogna dimostrare di provenire da una famiglia multi milionaria e pagare un costosissimo abbonamento.
Chi invece ha problemi psicologici seri può rivolgersi a Lifespring, che offre terapie di gruppo per la modica somma di mille dollari a sessione.
Infine, per una piccola percentuale di irriducibili, l’ostentazione della ricchezza sui social media e lo sperpero agiscono da valvola di scarico del disagio prodotto da una società dove tradizionalmente il successo economico viene commiserato. I ricchi infelici è stato il commento più apprezzato per l’immagine di un cagnolino con due orologi Apple di oro massiccio, uno per zampa, che un fuerdai ha messo in rete.