MF, 30 ottobre 2015
Carta stampata, addio: secondo uno studio, sempre più italiani si informano sui siti Internet (12,2 milioni) e tramite applicazioni (4,7 milioni). Il 75% di quelli che hanno provato i canali digitali d’informazione li preferisce ai giornali cartacei
Gli italiani scelgono prevalentemente web e le app sugli smartphone e sui device per informarsi, abbandonando sempre di più la carta stampata. E ogni giorno segnalano 1 milione di volte gli articoli di loro interesse sui social network (Facebook, Twitter, Linkedin i più diffusi). Sono questi i principali risultati che emergono da Newsruption, il rapporto presentato ieri da Burson-Marsteller e Human Highway, che analizza il cambiamento che il digitale ha prodotto nel mondo dell’informazione italiana negli ultimi dieci anni.
L’analisi di Newsruption (su un campione di 1.600 individui e grazie all’analisi di 800 mila articoli pubblicati tra il gennaio 2014 e il giugno 2015) consente anche di tracciare il profilo di consumo dell’informazione degli italiani, sempre più attivi online e attraverso le app, e delle loro abitudini rispetto al mondo delle news: la condivisione è ormai entrata a far parte della quotidianità con una crescita importante negli ultimi due anni (+185% dal 2013 al 2015). Il fenomeno, segnato da un volume di 30 milioni di condivisioni mensili, si sviluppa a partire dai 100 mila articoli di attualità prodotti dalle cento principali testate d’informazione presenti in Rete. Il 55% delle condivisioni sui social network è relativo ad articoli pubblicati sui siti dei quotidiani cartacei. I risultati, inoltre, indicano come poco meno della metà della popolazione connessa a internet produca la domanda d’informazione che si riversa online ogni giorno: milioni di individui ricavano dal web (12,2 milioni) e dalle app sui dispositivi mobili (4,7 milioni) le informazioni che cercano mentre tra gli stessi utenti Internet si rileva un segmento di dimensioni più ridotte (il 17,6%) che legge abitualmente i quotidiani in formato cartaceo.
Le persone che hanno fatto esperienza di lettura dell’informazione di attualità sia su carta che online (web e app) mostrano una decisa preferenza per i prodotti digitali rispetto alla carta. Di fronte alla possibilità di scegliere su quale canale leggere le notizie, la scelta va infatti nel 75% dei casi all’online (web o app) e solo nel 16,2% dei casi al supporto cartaceo. La Rete però prevale sulle app ed è in crescita rispetto al confronto con lo stesso dato di due anni fa mentre la quota di preferenza verso la carta rispetto al formato digitale rimane costante, intorno a una persona su sei.
Analizzando in termini assoluti i mezzi di informazione, è la televisione a confermare il proprio ruolo dominante non foss’altro per l’elevato numero di fruitori (oltre 26 milioni telespettatori al giorno): quasi metà delle persone ricorda di aver appreso una notizia rilevante da questo mezzo. La variazione più significativa riguarda, invece, il social network Facebook, con un forte incremento negli ultimi 4 anni, che raggiunge il 12,5%. Il progetto lanciato ad Mark Zuckerberg da solo mostra di avere una capacità informativa paragonabile a quella di tutto il sistema dei quotidiani online, stabile al 13,4% da quattro anni.