Corriere della Sera, 28 ottobre 2015
I genitori di Barbie e la delusione di Naomi Klein che ne voleva una e non la ebbe
Pare che tra i coniugi Ruth e Elliot Handler (nella foto) il genio fosse lei. Di certo, entrambi i «genitori» della Barbie, co-fondatori della Mattel, non hanno avuto una vita facile. Figli di immigrati dall’Est Europa, hanno sgomitato per affermarsi nell’America anni 40, ma l’ispirazione ce l’avevano in casa. Una bambina di nome Barbara e un bambino di nome Ken. La Barbie è nata così, dall’intuizione dei due (soprattutto di Ruth): nostra figlia si appassiona alle bambole dall’aspetto e dall’eleganza raffinata, adulta, intransigente. Vuoi vedere che per far divertire una bambina devi farle spalancare gli occhi dall’ammirazione? La ragazza bionda che con i suoi look ha raccontato mezzo secolo venne «generata» entro quattro mura. Ah, Naomi Klein ne voleva una ma le venne negata. Fu da allora che iniziò la sua battaglia contro i brand? Vendetta?