L’Osservatore romano, 23 ottobre 2015
La madeleine di Proust era un pezzo di pane abbrustolito e spalmato di miele
Un pezzo di pane abbrustolito con del miele o una fetta biscottata sono all’origine della celebre madeleine di Marcel Proust, simbolo della memoria del tempo perduto. È quanto si scopre dai manoscritti delle bozze di tre differenti stesure del passo in cui campeggia la madeleine nel romanzo Á la recherche du temps perdu. Per la prima volta le Editions des Saints-Pères pubblicano gli autografi del più famoso dei brani firmati da Proust, in un’edizione di mille copie che uscirà giovedì 22 in Francia. È stato confezionato un cofanetto di 268 pagine che comprendono la riproduzione in facsimile dei tre carnet che corrispondono ai brogliacci delle tre tappe della scrittura e riscrittura dell’episodio della madeleine: un tormentato andirivieni di correzioni e aggiustamenti lungo il quale si dipanano struggenti e dolci ricordi d’infanzia.