Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2015  settembre 25 Venerdì calendario

Da oggi è disponibile su iTunes «Wake Up!», un disco che raccoglie gli estratti di 11 dei più significativi discorsi che Papa Francesco ha tenuto in giro per il mondo intervallati da altrettanti brani musicali che si rifanno alla tradizione cristiana, ma che sono stati rielaborati in chiave pop e rock, ma anche soul e senza dimenticare le atmosfere celtiche. Il cd sarà in vendita nei negozi dal 13 novembre

Se Justin Bieber o gli One Direction verranno spazzati via dalle vette delle piattaforme digitali, forse questa volta non se la sentiranno di imprecare contro nessuno e incasseranno il colpo in religioso silenzio. Perché vedersi soffiare la posizione da Taylor Swift è un conto, ma se il «rivale» di turno risiede in Vaticano e si chiama Francesco, allora non resta che farsi da parte e puntare sulla prossima hit. Da oggi è disponibile in pre-order su iTunes «Wake Up!», un disco che raccoglie gli estratti di 11 dei più significativi discorsi che il pontefice ha tenuto in giro per il mondo intervallati da altrettanti brani musicali che si rifanno alla tradizione cristiana, ma che sono stati rielaborati in chiave pop e rock, ma anche soul e senza dimenticare le atmosfere celtiche. Il cd sarà in vendita nei negozi dal 13 novembre, ma intanto è possibile avere un assaggio scaricando subito il brano che dà il titolo all’album. Titolo che riprende l’esortazione lanciata da papa Francesco in Sud Corea: «Giovane popolo, sveglia!». A fare da tappeto sonoro alle parole di Bergoglio pronunciate in quell’occasione, la musica di «Ego sum Resurrectio et Vita» con un assolo di chitarra elettrica in primo piano che insegue la voce del Papa in un gioco di incastri dal vago sapore rap. La delicata trama di musica e parole è stata imbastita da un team di sei professionisti guidati da Don Giulio Neroni. E dall’ascolto si intuisce che ognuno ha avuto la piena libertà di far scivolare tra le pieghe delle composizioni i propri gusti mettendo in piedi una struttura musicale che oscilla tra la ritmica funky-soul di «Cuidar El Planeda» e le suggestioni indiane di «Salve Regina»; dai riflessi celtici alla Enya di «Jesu dulcis memoria» alle arie pop di «Santa Famiglia di Nazareth». La chiusura della tracklist è affidata al canto gregoriano «Ave Maris Stella». Pope Francis (così sulla copertina) non è il primo pontefice a misurarsi con il mondo dei cd. Nel 1999 l’esordio di Giovanni Paolo II con «Abbà Pater» (omelie e preghiere con composizioni sinfoniche originali) e nel 2009 il debutto di Benedetto XVI con «Alma Mater-Music from the Vatican» (musica sacra moderna con preghiere, litanie e canti mariani). Con «Wake Up!», la svolta pop-rock. Del resto, trattandosi di papa Francesco non poteva essere altrimenti. E se l’album dovesse arrivare in cima alla hit parade, questa volta sarebbe troppo facile parlare di miracolo discografico.