Il Messaggero, 17 settembre 2015
Quei mormoni morti in Utah a causa del divieto di sentire la radio. Naomi, Della e Josephine, e i 13 bambini che portavano a bordo sulle loro Suv sono stati travolti da una piena, avendo ignorato l’allerta meteo. Le comunicazioni con il mondo esterno non sono ammesse nella comunità di Hildale
Se solo avessero avuto una radio sulle loro automobili, avrebbero sentito l’allarme. Ma le comunicazioni con il mondo esterno non sono ammesse nella comunità di Hildale, fondata da una setta di mormoni integralisti nel sud dello Utah. Così Naomi, Della e Josephine, e i 13 bambini che portavano a bordo sulle loro Suv sono stati travolti da una piena. Le auto sono state trasportate da un violento fiume di melma e detriti. Nove dei bambini sono morti, e così le donne. E c’è ancora un bambino di sei anni disperso. Nessuno della comunità aveva una radio, e nessuno ha sentito i ripetuti annunci del Sistema Meteorologico Nazionale che avvertiva della possibilità di una piena sul fiume Short Creek e raccomandava di abbandonare il canyon e cercare rifugio sulle alture. La piena ha causato altri quattro morti, e ha lasciato tre dispersi, anche nel parco nazionale di Zion: queste vittime, turist i non collegati alla setta, erano state avvertite dalle guardie forestali del rischio di piogge sostenute, ma non è stato possibile avvertirli per tempo della piena proprio del torrente lungo il quale stavano campeggiando.
La morte di tanti bambini ha riportato l’attenzione nazionale sulla setta creata circa un secolo fa da mormoni fondamentalisti che credevano nella poligamia. La cittadina di Hildale è di proprietà della Fundamentalist Church of Jesus Christ of Latter-day Saints, abbreviata con FLDS. Vi vivono 8 mila persone che appartengono a clan imparentati fra di loro. Circa 6 mila di questi sono ancora fedeli al leader Warren Jeffs, che è stato arrestato dalle autorità federali nel 2006 e condannato a 20 anni di prigione per “aggressione contro minorenni”. Per Jeffs le minorenni erano sue mogli e quindi aveva diritto di avere rapporti sessuali con loro. La setta crede che la poligamia, vietata dalla chiesa mormone ufficiale nel 1890, sia la strada per avvicinarsi a Dio. Le donne nella comunità sono sottoposte all’autorità dei maschi. Vestono con abiti della frontiera americana dell’Ottocento, portano capelli lunghi legati a crocchia sulla testa. Nella comunità tuttavia ci sono circa duemila membri che vorrebbero distaccare la setta dall’estremismo di Jeffs. Forse, se ci fossero riusciti, la tragedia di lunedì sera sarebbe stata evitata. Le donne al volante delle Suv avevano portato i figli a guardare il fiume, ed evidentemente non sapevano che a monte si stava ammassando una piena che sarebbe arrivata a valle in poche ore. Ne sono state colpite mentre tentavano di attraversare un piccolo ponte. L’acqua melmosa le ha spazzate via come fuscelli. I corpi delle vittime sono stati recuperati varie miglia a valle, nel confinante Arizona. Le automobili erano ridotte a una massa informe. «Sono state ovviamente colte di sorpresa – ha detto il capo del vigili del fuoco, Kevin Barlow -. Non credo avessero sentito l’allarme alla radio».