1 giugno 1861
Preparativi di festa per il 2 giugno
È giornata di fermento. Torino Capitale e il Paese si preparano alla prima festa nazionale per l’unità italiana. In tutte le città si pianificano le cerimonie che avranno luogo domani. Su Palazzo Madama è stata predisposta una luminaria. Con luci rosse e verdi scriverà la parola «Vittorio Emanuele II Re d’Italia». Sull’«Imbarcadero ferroviario» di Porta Nuova spicca un gigantesco stemma della Real Casa. Domani le quattro legioni della Guardia nazionale si schiereranno alle 8,30 in piazza Castello. Il sovrano le passerà in rivista alle 10. Poi alle 11 prenderà posto sotto la Loggia dello Statuto, per assistere alla sfilata di 25 mila soldati. Nel pomeriggio in piazza d’Armi avrà luogo un carosello ippico. Non vi saranno cerimonie religiose, vista l’ostilità del clero. «Il Te Deum - annunciano i giornali - lo canteranno i nostri cannoni» (MAURIZIO LUPO, La Stampa 1/6/2011).