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 1861  aprile 26 calendario

Schiaparelli scopre un asteroide e lo chiama Hesperia

La sera di venerdì 26 aprile 1861 il piemontese Giovanni Virgilio Schiaparelli, «secondo astronomo» all’osservatorio di Brera, identifica un nuovo pianetino. La notizia sarà diffusa il 29 aprile. È un asteroide, catalogato con il numero 69. Decide di chiamarlo «Hesperia». Così i Greci denominavano la penisola italica. Schiaparelli lo sceglie apposta. Vuole che nel cielo vi sia una presenza che festeggi l’unità del Paese. L’aveva già intercettata nel luglio precedente. Ora può calcolarne l’orbita, tra quelle di Marte e Giove. È uno sferoide di circa 136 chilometri di diametro. Per vederlo, Schiaparelli usa un telescopio classico, noto come «Settore equatoriale di Jeremiah Sisson». Porta il nome del costruttore, che lo ideò nel 1774. È uno dei più antichi dell’Osservatorio, fondato nel 1762. Ha un lungo asse, posizionato verso il Polo Nord Celeste. Il suo obiettivo è composto da una coppia di lenti di 10 centimetri di diametro. La scoperta spiana la carriera di Schiaparelli. Re Vittorio Emanuele II lo nomina cavaliere dell’Ordine di San Maurizio e Lazzaro. Nel 1862 diverrà direttore dell’Osservatorio. Con lo stesso telescopio osserverà la cometa 1862-II. L’indagine servirà a spiegare il fenomeno delle stelle cadenti. Grazie a questi risultati l’Osservatorio riceverà importanti strumenti, con i quali Schiaparelli individuerà i «canali di Marte». Otterrà dal Parlamento anche fondi per un nuovo telescopio, all’epoca uno dei più grandi al mondo (MAURIZIO LUPO, La Stampa 26/4/2011).