Il Messaggero, 10 settembre 2015
Prigioniero in vendita. Con inserzioni pubblicitarie sulla sua rivista «Dabiq», lo Stato islamico ha messo «in offerta a tempo limitato» un ostaggio norvegese e uno cinese alludendo alla possibilità di ucciderli qualora nessuno paghi il riscatto
L’Isis è uscito alla scoperto con un nuovo tipo di messaggio nell’ambito della sua strategia del terrore mediatico. Con inserzioni pubblicitarie sulla sua rivista «Dabiq», lo Stato islamico ha messo «in vendita» un ostaggio norvegese e uno cinese alludendo alla possibilità di ucciderli qualora nessuno paghi il riscatto: quella pubblicizzata è infatti «un’offerta a tempo limitato». Nel numero di ieri, l’Isis pubblicizza in inglese un «prigioniero norvegese in vendita» con un «for sale» riservato anche al cinese.