Il Sole 24 Ore, 21 agosto 2015
Quella pillola rosa che vale un miliardo di dollari. All’indomani dell’approvazione da parte delle autorità sanitarie statunitensi del primo farmaco per la libido femminile, la casa farmaceutica canadese Valeant s’è comprata la società produttrice dell’Addyi per 500 milioni di dollari subito e 500 nei prossimi mesi
Un miliardo per la «pillola rosa». Valeant, la casa farmaceutica canadese cresciuta per acquisizioni, ne ha messo a segno un’altra, che fa parlare di sé più di altre: all’indomani – letteralmente – dell’approvazione da parte delle autorità sanitarie statunitensi della prima pillola per la libido femminile, già presentata come versione per le donne del Viagra maschile, ha subito ingerito il suo creatore, la società non quotata Sprout Pharmaceuticals della North Carolina. Pagherà 500 milioni di dollari subito, 500 nei prossimi mesi, più una percentuale dei profitti del farmaco, battezzato Addyi. L’operazione, al di là dell’attenzione per la novità terapeutica, è anche un simbolo della straordinaria concentrazione in corso nel settore farmaceutico globale, a caccia di prodotti redditizi mentre scadono i brevetti e dove quest’anno le fusioni sono attese a nuovi record vicini ai 300 miliardi. Sprout vanta particolari vantaggi quando si tratta di «curare» le prospettive di guadagni: per ora non ha concorrenti.