7 giugno 1861
Lutto di Camera e Senato, Torino costernata
• Il Re provvide a sostituirlo temporaneamente agli esteri con Minghetti, con Fanti alla marina.
• Il Senato, su proposta del senatore Pareto, sospende i suoi lavori per tre giorni, veste a lutto per venti giorni la bandiera del Senato. La Camera approvò lo stesso e in più un lutto di venti giorni da significarsi coll’abbrunare il seggio della Presidenza e la tribuna.
«Questa sera (7 giugno) gli onori estremi.
• «Il subito annunzio della morte del Conte di Cavour gittò nella costernazione la città. Chiusi i negozi, chiusi i teatri, e dappertutto luttuoso silenzio […] Ieri e stamane una folla che si avvicenda continuo alle porte del palazzo Cavour è ammessa a contemplare ancora una volta le care sembianze» (Gazzetta Ufficiale del Regno).