2 maggio 1861
Secca risposta di Lincoln ai commissari della Virginia
America. In risposta ai signori Prestor, Stuart e Randolph, commissari della Convenzione della Virginia, che gli chiedevano quale «politica il potere esecutivo si propone di adottare riguardo gli Stati separati» il Presidente rinvia al suo discorso d’insediamento e precisa: «Se, come sembra al presente, ha avuto luogo un attacco senza provocazione di sorta contro il Forte Sumter nello scopo di cacciarne le autorità degli Stati Uniti, io mi crederò libero di rimettermi in possesso, se posso, di quei posti ch’erano stati presi prima che il governo fosse rimesso nelle mie mani, e in ogni caso crederò poter fare quanto è in me per respingere la forza colla forza […] Non m’occorre dire che io considero le autorità e i posti militari situati negli Stati separati come appartenenti ancora al governo degli Stati Uniti» (Gazzetta ufficiale del Regno).