Il Messaggero, 23 luglio 2015
Ibiza, sette di mattina, all’uscita della discoteca Pachá dopo una nottata di bisboccia. Un ragazzo riconosce Gonzalo Higuain: «Ma vai, che non segni nemmeno su rigore!». E così l’attaccante del Napoli e della nazionale Argentina perde la testa: «Tu questo a me non lo dici!», urla agitando un pugno nell’aria, col quale fa per colpire – senza riuscirci, perché trattenuto dall’amico Lavezzi – il provocatore. Tutto ripreso da un telefonino
La lingua batte dove il dente duole e per Gonzalo Higuain, 27enne attaccante d’area di rigore, autore di 35 reti in due stagioni col Napoli e quinto migliore marcatore della nazionale albiceleste della storia della Coppa del Mondo, il rigore sbagliato nella finale persa dall’Argentina contro il Cile all’ultima Coppa d’America, resta un’onta difficile da cancellare. Tanto che, punto nell’onore, ha sfiorato la rissa nella bollente movida estiva di Ibiza, per prendere a cazzotti chi aveva osato deriderlo. Nell’isola Bianca delle Baleari, non si parla d’altro e il video della zuffa, rilanciato da El Mundo, è diventato virale nelle reti sociali.
MA CHI SEI, GONZALO?
Riprende Gonzalo ‘El Pipita’ all’uscita della discoteca Pachá, dove con il compagno di nazionale e bisboccia, Ezequiel Lavezzi – in vacanza sull’isola con la fidanzata – aveva partecipato alla festa Flower Power, evento della stagione. Con camicia a righe aperta, pantaloni neri e un cappello a falda dello stesso colore, per passare inosservato fra i nottambuli all’uscita della discoteca, Higuain viene invece riconosciuto da un giovane argentino, che gli si fa avanti. «Gonzalo, El Pipita… ma sei proprio Higuain», si sorprende il connazionale, mentre un gruppo di suoi amici comincia a riprendere la scena con i cellulari. L’argentino chiede all’attaccante del Napoli un selfie ricordo, ma Higuain si sottrae e fa per allontanarsi, non senza prima aver allungato la mano per una stretta. Ed è allora che, dal gruppo di argentini parte lo sfottò: «Ma vai, che non segni nemmeno su rigore!», l’affondo nella ferita ancora sanguinante del rigore sbagliato contro il Cile. Ed è allora che l’ex stella madridista per la rabbia perde le staffe: «Tu questo a me non lo dici!» agitando un pugno nell’aria, col quale fa per colpire – senza riuscirci, perché trattenuto – il provocatore, come i suoi compagni chiaramente ‘borracho’, ubriaco, dopo la notte di alcol e baldoria. E la cosa non finisce là, perché dal gruppo qualcuno alza il dito medio, mentre Higuain, accortosi di essere stato ripreso con il cellulare, vede sempre più rosso: «Cancella il video o ti mozzo la testa. Cancellalo ti ho detto!», urla, per poi essere portato via da alcuni addetti alla security, e ricondotto all’interno del Pachá. Lo hanno poi visto andare via più tardi, su un’auto nera con vetri fumé, dall’uscita secondaria.