la Repubblica, 21 luglio 2015
Sex&Rock. Negli anni 50 solo il 3 per cento delle canzoni in cima alle classifiche mondiali parlava di sesso, percentuale che nel 200 sarebbe salita al 92
Si parte dal sondaggio – difficile da verificare, va detto: negli anni 50 solo il 3 per cento delle canzoni in cima alle classifiche mondiali parlava di sesso. La percentuale, nel 2009, sarebbe salita al 92. Purché se ne parli o canti, ma se serve a lanciare una divertente quanto molto anglosassone inchiesta tv allora va bene tutto: Sex&Music, su Laeffe Tv il sabato alle 22, mira al racconto senza troppi fronzoli di come il rock e i suoi sconfinati dintorni abbiano modellato la percezione mondiale del discorso sul sesso. Molte testimonianze di attempati ex agitatori delle scene musicali londinesi o newyorchesi, ma il racconto scorre. E si possono anche saltare tutte le parole e godersi, diciamo, i video sgranati, da David Bowie ( gender ? Chi ha detto gender nel 2015?) alla fruizione di massa della musica attraverso i corpi degli utenti accalcati in tutti i luoghi, in tutti i concerti e in tutte le disco d’epoca.