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 2015  luglio 15 Mercoledì calendario

Servono ancora i soldi dei Garrone per aiutare la Samp, per la precisione cento milioni di euro. Ecco la verità nel bilancio della società finanziaria di Massimo Ferrero che controlla il club. Mai interrotti i legami con gli ex proprietari: «Decisivi per i debiti»

Ora è ufficiale: la famiglia Garrone non ha mai tagliato i rapporti con la Sampdoria. Nemmeno dopo la cessione a sorpresa della squadra di calcio a Massimo Ferrero detto il Viperetta, risalente a poco più di un anno fa. È il bilancio della finanziaria che custodisce il 99% del club blucerchiato, ossia la Sport Spettacolo Holding, di cui Ferrero è socio e amministratore unico, a offrire la possibilità di quantificare questi legami in euro: quasi 100 milioni. Una cifra suddivisa in 62,54 milioni che la famiglia ligure proprietaria della Erg ha iniettato nelle casse nel 2014 con la duplice finalità di rafforzare il capitale e coprire le perdite, a cui vanno aggiunte garanzie di 35 milioni su tutta una serie di prestiti. In quest’ultimo caso i Garrone non hanno ancora aperto il portafogli ma potrebbero essere chiamati a farlo se la cassaforte controllante della Samp non riuscisse a onorare i debiti.
In effetti, il bilancio della Sport Spettacolo Holding tratteggia un quadro ancora complesso a livello finanziario anche nel 2014. Basti pensare che i ricavi complessivi, pari a 1,15 milioni, risultano di gran lunga inferiori ai costi, che ammontano invece a 4,39 milioni. Non stupisce quindi che il conto economico della finanziaria si chiuda in perdita, per 2,2 milioni. Mentre la squadra genovese ha archiviato il 2014 con ricavi per 59,2 milioni e perdite per 24,6 milioni.
Sulle perdite di oltre 2 milioni della Sport Spettacolo Holding, precisa il Viperetta in persona nella relazione sulla gestione, pesa anche il contratto di cosiddetto
lease back sul marchio Sampdoria, con cui nel 2011 lo stesso è stato ceduto a una banca del gruppo Intesa Sanpaolo in cambio del suo utilizzo. Tale contratto è costato 1,5 milioni solo nel 2014.
È Ferrero stesso, nella sua relazione sulla gestione della Sport Spettacolo Holding, a svelare i legami ancora esistenti con la famiglia Garrone: «Nell’esercizio appena concluso la società, con il contributo finanziario della ex controllante San Quirico (appunto la holding dei Garrone, ndr), ha estinto tutte le posizioni debitorie verso il ceto bancario tranne il contratto di lease back». E in effetti, dal bilancio della Sport Spettacolo Holding emerge che i debiti verso le banche, un fardello di 22,7 milioni a fine 2013, sono stati praticamente azzerati. È altamente probabile, quindi, che per farlo siano stati utilizzati in parte anche i 62,54 milioni sborsati dai Garrone.
Di più. «La San Quirico» aggiunge Ferrero, «in accordo ai patti, ha provveduto a mantenere indenne la società di quelle posizioni emerse successivamente al contratto di cessione quote». Infine Ferrero puntualizza come la Sport Spettacolo Holding sia controllata interamente da Holding Max srl, la sua finanziaria di famiglia (è della figlia Vanessa e del nipote Giorgio) di cui non sono disponibili bilanci e che sul registro delle imprese viene definita «inattiva». Ebbene, sottolinea Ferrero, la Holding Max «garantisce, in forza del contratto di cessione anche insieme alla San Quirico, sia un periodico sostegno finanziario diretto, che interventi di garanzia al fine di assicurare adeguata capacità di credito a Sampdoria Holding».