Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2015  luglio 14 Martedì calendario

Scialpi annuncia le nozze con il suo compagno – nonché manager – Roberto Blasi. I due stanno insieme da sei anni e ora vogliono coronare il loro sogno. La cerimonia sarà celebrata a fine agosto: su data e luogo vige ancora il massimo riserbo

«Siamo compagni inossidabili», la didascalia sotto la foto in coppia pubblicata su instagram. «Non vedo l’ora che sia domani», il messaggio lasciato sulla sua pagina Facebook, meno di ventiquattro ore prima di dare, ufficialmente, la notizia. Infine, l’annuncio: Giovanni Scialpi, in arte Scialpi – dal 2012 Shalpy – sposa Roberto Blasi, suo compagno da sei anni, nonché manager. Il cantante ha scelto la via di una nota ufficiale per comunicare ai fan e non solo l’imminente “matrimonio”. La cerimonia sarà celebrata a fine agosto: su data e luogo vige ancora il massimo riserbo. E silenzio. Comunicata l’intenzione, Scialpi ha preferito godersi auguri e commenti sulle pagine social, senza rilasciare altre dichiarazioni sulla decisione che, importante per la coppia, ha un peso non indifferente anche nella storia del costume del Paese. Scialpi, infatti, è il primo personaggio pubblico omosessuale ad annunciare le nozze con il suo compagno. E lo fa in un momento in cui il dibattito sulle unioni gay è particolarmente caldo, dando così un contributo concreto alla discussione. Dopo tante foto insieme e una relazione vissuta sotto i riflettori dei social, la decisione di compiere il passo dell’unione civile, è stata presa dalla coppia «nel corso di un recente viaggio all’estero». Un appunto che rimanda al soggiorno sudamericano, per la partecipazione alla trasmissione Pechino Express.
L’ANNUNCIO
Appena tornato in Italia, Scialpi ha dato l’annuncio, lasciando intuire che molto ci sia ancora da scoprire. Innanzitutto il luogo. Esclusa l’Italia per ovvi motivi normativi, le ipotesi sono varie e vari sono pure gli indizi, dall’America – ha condiviso i video in cui il presidente Usa Barack Obama parla della libertà di orientamento sessuale – a mete più esotiche, come sembrano tradire i gusti delle vacanze. Di noto è solo che, dopo la cerimonia, ci sarà un «grande evento». Una festa forse, come nei matrimoni tradizionali, o magari un concerto: anche questo non è dato sapere. Se quello di Scialpi e Blasi sarà il primo matrimonio omosessuale a entrare nella storia della canzone italiana, non è certo il primo outing. Ivan Cattaneo lo fece già negli anni Settanta. Il cantante, inoltre, ha raccontato di aver vissuto una storia d’amore durata due anni con un calciatore della nazionale italiana del 1982. «Il più bello di tutti», ha assicurato, senza mai farne il nome. Nel 1979 Lucio Dalla, intervistato, negò di essere omosessuale, ma nel 2012, dopo la sua morte, è stato il compagno Marco Alemanno a raccontare la loro relazione. Massimo riserbo sulle identità dei partner per Tiziano Ferro, che ha fatto outing nel 2010, non prima di una lunga e sofferta riflessione, e oggi ricorda che «il Pride è tutti i giorni», sostenendo la necessità di maggiori diritti per le coppie omosessuali. Cristiano Malgioglio, gay dichiarato da tempo, contesta i Gay Pride e l’idea del matrimonio omosessuale. Gianna Nannini si è sempre definita polisessuale. Rosalinda Celentano ha annunciato la fine della sua storia durata anni con la compagna Simona Borioni. Il matrimonio di Scialpi aprirà nuovi scenari, tra outing e, forse, cerimonie.