Libero, 10 luglio 2015
Rocco Siffredi apre l’università del porno: «L’Italia è un Paese di grandi talenti. Ma i grandi talenti vanno aiutati, vanno formati». Attori», ma anche registi e sceneggiatori per l’industria dell’hard
Nel corso degli anni, è salito ovunque (e su chiunque). Era stato visto dimenarsi su letti e divani, piombare su tavolini e scale a chiocciola, salire persino agli onori della cronaca. Eppure, nei primi 51 anni della sua vita, mai nessuno aveva visto Rocco Siffredi salire in cattedra (tranne forse in qualche lungometraggio incentrato sulle vicende di studentesse scatenate e professoresse in tempesta ormonale).
Ma adesso sale in cattedra in senso accademico. Sulla pagina Facebook del divo hard, è comparso un video che annuncia la nascita della prima Università del porno: «Un popolo di poeti, di artisti, di eroi, di santi, di pensatori, di scienziati, di navigatori, di trasmigratori». La grande facciata del cosiddetto Colosseo Quadrato campeggia maestosa nel filmato. In cima alla scalinata dell’Eur di Roma ecco Rocco Siffredi, che in vesti inedite inneggia alle eccellenti menti lasciate sole da una nazione menefreghista.
«L’Italia è un Paese di grandi talenti – esordisce mentre la musica di sottofondo si quieta – Ma i grandi talenti vanno aiutati, vanno formati». Nella voce del re dell’hard non c’è nota polemica. Al contrario, Rocco sembra piuttosto divertito mentre con grandi gesti e musiche ritmate accompagna la propria dichiarazione digitale.
Il progetto è ambizioso: «Ho deciso – continua col suo sorriso sornione brevettato – di assumermi io questa responsabilità (la formazione degli italiani di talento, ndr) creando la Siffredi Hard Academy». L’Università del porno, struttura enigmatica di cui non si conoscono, per ora, indirizzo né coordinate.
«Sto cercando i talenti del futuro». E non solo per stare davanti alla telecamera: «Attori», certo, ma anche «registi e sceneggiatori», continua Rocco mentre col dito sollevato a mimare il gesto dello Zio Sam invita il proprio pubblico (307mila persone solo su Facebook) a mettersi in gioco. «Pensi di essere all’altezza? E allora scrivimi», conclude uscendo dall’inquadratura a passo cadenzato, con la musica che torna a farsi sentire. Quasi volesse accompagnare non tanto la marcia di Rocco ma la comparsa, in sovraimpressione, di un indirizzo mail piuttosto eloquente: academy@roccosiffredi.com, prova che Siffredi fa sul serio. E poco importa che durante le più recenti apparizioni televisive (vedi l’Isola dei Famosi) avesse giurato d’esser pronto a lasciare l’hard.