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 2015  luglio 09 Giovedì calendario

Tsipras vuole il taglio del debito • Gli Stati Uniti sostengono Tsipras • Le probabilità della Grexit • Le Borse cinesi bruciano tremila miliardi di dollari in un mese • Berlusconi condannato a tre anni per la compravendita di senatori • Se il cantante stona al concerto, si può chiedere il rimborso del biglietto • Le giraffe scompaiono ma nessuno lo dice


Grecia/1 Il premier greco Alexis Tsipras ha inviato all’Eurogruppo la richiesta di un terzo piano di aiuti e ha annunciato nell’Europarlamento di essere pronto ad un accordo con i creditori in cambio di «un programma sostenibile proprio per ripagare i nostri debiti e per non dover sempre chiedere altri soldi». Ha detto: «Chiedo un taglio del debito per poter essere in grado di restituire i soldi. Ricordo che il momento di massima solidarietà in Europa è stato nel 1953, quando venne tagliato il 60% del debito tedesco dopo la guerra». Ma il governo tedesco, appoggiato da Paesi del nord e dell’est, ha confermato la posizione molto dura con Atene espressa dalla cancelliera Angela Merkel, che ha escluso riduzioni del debito e dato tempo solo fino al summit di domenica per accettare riforme e misure di austerità finora respinte da Atene.

Grecia/2 Dunque Atene ha fatto richiesta di assistenza finanziaria al fondo salva Stati Esm (European stability mechanism). È l’atto formale che ha permesso al presidente dell’Eurogruppo, che guida anche il board dell’Esm, Jeroen Dijsselbloem, di chiedere alla Commissione Ue e alla Bce di fare una valutazione della stabilità finanziaria della Grecia e con il Fmi della sostenibilità del debito. Su questo si baserà la proposta di assistenza finanziaria messa a punto dal direttore generale dell’Esm, Klaus Regling, che sarà sottoposta alla valutazione dell’Eurogruppo di sabato, in preparazione del vertice dei capi di Stato e di governo di domenica. Il fondo Esm, lanciato nel 2012 in sostituzione dell’Efsf creato proprio per salvare la Grecia nel 2010, ha capitali disponibili per 705 miliardi messi a disposizione dai 19 Stati dell’eurozona. Può intervenire in quattro modi: con il prestito classico; con linee di credito «preventive»; acquistando titoli di Stato; con prestiti per la ricapitalizzazione delle banche a rischio insolvenza. Quest’ultimo intervento può avvenire in maniera diretta (non è mai accaduto) o indiretta, come avvenuto con le banche spagnole che sono stati nazionalizzate. Le banche greche sono a rischio collasso e questa potrebbe essere una delle soluzioni per salvarle.

Grecia/3 «Il debito della Grecia è insostenibile. L’Europa deve ristrutturarlo» (il ministro del Tesoro americano, Jack Lew).

Grecia/4 I centri di studi, indipendenti o delle banche internazionali, danno la probabilità della Grexit sopra al 75%, alcune all’85%. [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno]

Cina Negli indici di Borsa di Shangai e Shenzhen in un mese sono stati bruciati tremila miliardi di dollari di capitalizzazione. Il Composite Index di Shanghai, che a giugno era arrivato a 5.166 punti (in un anno aveva guadagnato il 150%), ieri è crollato a 3.507 punti. Per limitare i danni, negli ultimi due giorni 1.476 società, sulle circa 2.800 quotate tra Shanghai e Shenzhen, hanno sospeso la contrattazione dei loro titoli: un congelamento che vale circa 2.600 miliardi di dollari. tremila miliardi di dollari e passa persi da Shanghai e Shenzhen in meno di un mese sono circa 15 volte il Pil della Grecia nel 2014, oltre sette volte il debito di Atene. L’Asia, dal Giappone alla Corea, teme il contagio del mercato cinese.

Berlusconi L’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato condannato ieri in primo grado a tre anni di reclusione nel processo che lo vedeva imputato per corruzione a Napoli per la compravendita dell’ex senatore Sergio De Gregorio, passato, durante il secondo governo Prodi, dalle file del centrosinistra (era stato eletto con l’Italia dei valori) a quelle del centrodestra, secondo l’accusa dietro il pagamento di tre milioni di euro. A Berlusconi è stata inflitta anche l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Condannato alla stessa pena di Berlusconi anche Valter Lavitola, l’ex direttore dell’Avanti, che in quell’operazione corruttiva era accusato di aver avuto il ruolo di mediatore. Il reato per il quale è stato condannato l’ex premier, andrà in prescrizione agli inizi di novembre, ma l’avvocato Niccolò Ghedini ha annunciato che la difesa ricorrerà comunque in appello. Secondo quanto lui stesso ha rivelato ai magistrati, De Gregorio (che è già stato processato con rito abbreviato e ha patteggiato una condanna a venti mesi di reclusione) si accordò nel 2006 per passare dall’Idv a Forza Italia dietro un pagamento che prevedeva un finanziamento di un milione di euro al suo movimento Italiani nel mondo, e due milioni in nero, che a De Gregorio sarebbero stati consegnati da Lavitola in varie rate da 200mila e 300mila euro.

Berry In Finlandia l’Associazione dei consumatori ha vinto un ricorso contro gli organizzatori del concerto tenuto da Chuck Berry ad Helsinki nel 2013. Quel giorno il cantante, influenzato, stonava e si scusò per questo. La Commissione governativa ha stabilito che «la performance fu ben al di sotto degli standard ragionevolmente accettabili per l’artista in questione», e gli spettatori che ne faranno richiesta saranno ora rimborsati del 50% del valore del biglietto (Rep 9/7).

Giraffe La popolazione delle giraffe è diminuita del 40%, eppure l’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn) non le mette tra le specie a rischio (Mainardi, Cds).

(a cura di Daria Egidi)