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 2015  giugno 12 Venerdì calendario

Pirlo tentato dagli Stati Uniti. Il regista si allontana sempre di più dalla Juventus. Ieri, ultimo giorno di scuola in Piemonte, pare che la figlia del giocatore, 9 anni, così abbia salutato le compagne: «Vado in America». Si narra non parlasse delle vacanze. In ogni caso, a Pirlo non mancano le offerte: a parte la Major League Usa, s’è fatto vivo il Sydney, oltre all’offerta milionaria arrivata dal Qatar

Se Carlos Tevez s’è messo per qualche giorno in lista d’attesa, e di destinazione, Andrea Pirlo si avvicina sempre più al check-in, anche se farà sapere la sua decisione dal 16 giugno in poi, una volta finito l’impegno con la Nazionale. Nell’attesa, s’aggiungono indizi sulla possibilità che alla fine s’imbarchi per gli Stati Uniti. Ieri, ultimo giorno di scuola in Piemonte, pare che la figlia del regista, 9 anni, così abbia salutato le compagne: «Vado in America». Si narra non parlasse delle vacanze. In ogni caso, a Pirlo non mancano le offerte: a parte la Major League Usa, s’è fatto vivo il Sydney, oltre all’offerta milionaria arrivata dal Qatar. A occhio, New York (o Miami) sono in pole.
Shopping al centro
L’altro indizio su qualche probabile partenza a centrocampo, da Pirlo a Pogba (o Vidal), sta pure nell’attività del club tra le boutique: già preso a costo zero Sami Khedira (gran colpo), l’ad Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici continuano a sondare gli specialisti del mestiere. E l’interesse per Radja Nainggolan non pare imbastito solo per rompere le scatole alla Roma: anzi. Il giocatore piace da tempo al club e anche ad Allegri. Così, qualcuno ha soffiato alle orecchie del centrocampista l’interesse dei bianconeri, mentre la società faceva due chiacchiere con il Cagliari, che ce l’ha a metà con la Roma. Si vedrà. Paratici tiene d’occhio anche Geoffrey Kondogbia, da quando, diciottenne, giocava nel Lens e la Juve non fu troppo lontana dal prenderlo: il guaio è che ora il Monaco chiede una barca di soldi e i bianconeri devono pure vedere che tipo di centrocampo assemblare. Perché poi le maggiori risorse andranno eventualmente spese per un trequartista: Oscar del Chelsea, quello indicato dal tecnico, perché Isco (Real Madrid) sarebbe fantastico ma quasi da fantasy.
Mandzukic sottovalutato
Detto che l’eventuale cessione di Ibra, impensabile fino a una settimana fa, bloccherebbe Cavani al Psg, il sostituto di Tevez potrebbe essere Mario Mandzukic, qui a Spalato per la sfida agli Azzurri. «Mi sa che lo sottovalutate – racconta Igor Tudor, ex juventino e ora tecnico dell’Hajduk che stasera presterà lo stadio per Croazia-Italia – perché di Mandzukic basta guardare la carriera: ha fatto benissimo al Bayern, idem all’Atletico Madrid. E poi, è uno tostissimo».