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 2015  maggio 22 Venerdì calendario

L’Expo a luci rosse. Boom di prostituzione in città. E uno dei siti di escort più frequentati usa anche il marchio ufficiale

Milano batte (in tutti i sensi) Roma 346 a 222. Se prima di maggio il numero delle prostitute che operavano in appartamento nel capoluogo lombardo non era di molto superiore a quello delle colleghe che si offrivano nella Capitale, con l’Expo la distanza si è ampliata. Almeno a giudicare dal principale nonché più prestigioso sito, escortforum.xxx. Dove, come intuibile, si trovano annunci ma anche recensioni dettagliate delle ragazze da parte di utenti più o meno soddisfatti che a volte millantano prestazioni taurine e reazioni entusiaste.
Breve parentesi: non bisogna farsi impressionare dalla parola “escort” o “accompagnatrice”, ormai quasi tutte si mettono online e ricevono in appartamento o vanno in motel o casa altrui. Bill Gates e Steve Jobs, cioè il progresso digitale, hanno tolto molte prostitute dalla strada consentendo loro, con pochi clic, di battere sul viale virtuale fregiandosi delle suddette qualifiche, più o meno usurpate. Chiusa parentesi. Effetto Expo dunque? Sicuramente ci sono più ragazze in tournée sotto la Madonnina, come si può desumere non solo dai numeri ma anche dall’adesione al “pacchetto” legato alla manifestazione. Escortforum – e non è l’unico sito – usa infatti il marchio Expo e offre un servizio personalizzato. In alto in home-page compare la sezione dedicata e cliccando si aprono due pagine con 74 inserzioni ad hoc. Ognuna parte da una foto, con logo ufficiale Expo, per addentrarsi in immagini più esplicite. Non mancano caratteristiche fisiche, tariffario, e contatti. Come sempre est-europee e sudamericane spadroneggiano.
Da notare una “professionista” che porta il nome d’arte di Federica Levi e si presenta a cavallo di una bici del bike-sharing comunale, di quelle introdotte da suor Letizia Moratti. Ecologica? Ho scritto “professionista” perché la 45enne tiene a non confondersi con le colleghe che si spacciano per teenager o studentesse, manco a dirlo dilettanti, soprattutto in siti di inserzioni selvagge come Bakeca, dove c’erano pure le Lolite dei Parioli. Nella recensione – non tutte ne hanno una – il cliente “Scaccomatto1”si dice soddisfattissimo, l’esperienza compensa l’età avanzata, almeno per gli standard di una categoria dove si punta sul nuovo piuttosto che sull’usato garantito e le navi scuola.
Ma in cosa consiste il pacchetto Expo? Provo a scrivere ai “tenutari” del portale, spacciandomi per una escort molto caliente, di nome Lana Merinos, e mi dicono che offrono la possibilità di mettersi in evidenza, in altre parole visibilità in cambio di pochi euro al giorno. Chiedo se devo offrire prestazioni particolari, magari legate al cibo (alimenti afrodisiaci, almeno per uso esterno?). Mi dicono che si tratta di questioni che non li riguardano. Per loro sono solo “una inserzionista”. Più che la pigrizia imprenditoriale, può la paura di essere considerati papponi. Altro che nutrire il pianeta.