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 2015  maggio 15 Venerdì calendario

Contador, con un solo braccio penzolante alla John Wayne, l’altro appeso al collo, il pistolero è diventato un «piccinino». Parola di barista

Con quel cognome a metà tra il medievale e il tecnologico, ieri mattina Alberto Contador camminava a braccia larghe da pistolero e con sguardo sicuro di sé sotto l’Hotel Regina, un albergo alquanto délabré, di fronte al parco di Montecatini. Fotografie con i bambini e con le numerose ammiratrici, elargiva sorrisi spagnoli sotto il mega-pullman della squadra, lo attendeva una giornata semplice, una tappa di passaggio dopo le fatiche delle prime cinque. La maglia rosa non era che il sigillo precoce di una vittoria che molti davano per annunciata. Non sapeva, probabilmente, che a Castiglione c’è l’ombra beffarda di Italo Calvino (sepolto nel cimitero che guarda il mare dalla collina), autore di un breve romanzo fantastico, Il castello dei destini incrociati, le cui storie assurde vengono generate dai tarocchi: «un numero finito di elementi le cui combinazioni si moltiplicano a miliardi di miliardi». Come nella vita. E sulla bicicletta. Al mattino il numero finito di elementi, per Alberto, è composto da 183 km piuttosto pianeggianti, dalla consapevolezza di essere il favorito, da due ruote che girano insieme alle altre 380 circa, da uno squadrone che lo assiste e da un finale banalmente destinato ai velocisti. Se non ci fosse anche uno spettatore con la sua macchina fotografica a un centinaio di metri dall’arrivo, probabilmente le combinazioni si ridurrebbero di molto. Ma lo spettatore c’è e si sporge, provocando la caduta in cui si trova coinvolto anche lui. «S’è fatto male, piccinino?» chiedeva la barista-tifosa che aveva seguito la corsa alla tv dentro il suo baracchino sul lungomare. Altroché. Sono passate non più di sei ore dall’Hotel Regina, e il cosiddetto pistolero è diventato un «piccinino». Un solo braccio penzolante alla John Wayne, l’altro appeso al collo, lo sguardo spento puntato per terra e, vista da dietro, la camminata lievemente storta. Il pistolero dimezzato è un altro titolo calviniano possibile.