La Stampa, 17 aprile 2015
Quando Luca Lotti andava a comprare la pizza per Matteo Renzi, alla pizzeria da Sabatino, margherita con tanto basilico. Con il presidente rottamatore, abbiamo il sottosegretario tuttofare
«Poche cose al mondo sono così italiane come la pasta e la pizza», scrive Franco La Cecla in un bel libro d’antropologia. In politica ci sono stati storici mangiatori di pizza; un teorico ne fu Bassolino: «La pizza è interclassista. E la pizzeria, con i suoi tavoli l’uno accanto all’altro, è un grande luogo di socializzazione». Ecco. Matteo Renzi ama la pizza. Se la fa venire dalla pizzeria da Sabatino, a Roma. Appurato che al premier piace la margherita con tanto basilico, la trasmissione radio Un giorno da pecora ha chiesto alla proprietaria: viene lui o le fa ritirare, le pizze? Risposta: «Le prime volte veniva sempre Luca Lotti, adesso l’autista». Con il presidente rottamatore, abbiamo il sottosegretario tuttofare.