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 2015  aprile 14 Martedì calendario

Assolto Riina: «Non fu il mandante della strage»

Totò Riina è stato assolto, non è stato lui a ordinare la strage del rapido 904. Così ha deciso della Corte d’assise di Firenze. Luca Cianferoni, difensore del boss: «L’assoluzione c’è stata perché "manca la prova piena che sia colpevole. Praticamente è la vecchia insufficienza di prove». Riina è quindi stato  assolto in base al secondo comma dell’art. 530.
• Il pm Angela Pietroiusti aveva chiesto l’ergastolo «non perché non poteva non sapere, perché era a capo dell’organizzazione, ma perché Riina esercitava questo potere. Solo con la sua autorizzazione è stato fornito l’esplosivo a Calò e solo lui poteva decidere la destinazione dell’esplosivo. Riina è il determinatore, lui dà questo contributo decisivo».
• Si chiude così il processo aperto il 25 novembre 2014.