Fior da fiore, 11 aprile 2015
Stati Uniti e Cuba si stringono la mano a Panama • Approvato il Def • Le assunzioni nonaumentano • Quasi quattrocentomila italiani hanno il porto armi • Il cuoco professionista che si è finto dilettante per vincere Masterchef • Vietato girare in costume a Riccione • È la fine della Movida di Barcellona?
Panama Oggi Barack Obama e Raúl Castro si vedranno a Panama per il VII vertice delle Americhe. Mercoledì sera il presidente americano ha chiamato il líder máximo, giovedì il segretario di Stato Usa John Kerry ha tirato mezzanotte discutendo con il pari grado cubano Bruno Rodríguez, in una saletta dell’hotel Rui. Obama potrebbe anche annunciare che Cuba non è più considerata uno sponsor del terrorismo.
Def Matteo Renzi ha annunciato l’approvazione definitiva in Consiglio dei ministri del Documento di economia e finanza (Def) cioè il piano di finanza pubblica per i prossimi tre anni che ora viene inviato al Parlamento e alla Commissione europea. Grazie al miglioramento della congiuntura internazionale e alla riforme messe in campo, spiega il governo nel Def, il Prodotto interno lordo riprenderà a crescere (0,7% nel 2015, 1,4% nel 2016 e 1,5% nel 2017), il deficit scenderà, mantenendosi ben sotto il tetto del 3% del Pil e comincerà a diminuire anche il debito pubblico. Più a rilento migliorerà la disoccupazione: dal 12,3% di quest’anno all’11,7% del 2016. Il Documento di economia e finanza prevede anche una riforma dei ticket sanitari, come stabilito nel patto per la Salute concluso con le Regioni. Inoltre verranno riviste le agevolazioni fiscali. Si annuncia, poi, una stretta sulle pensioni di invalidità, giustificata, secondo il governo, dai dati diffusi dall’Istat. Al Sud le pensioni agli invalidi civili sono quasi un quarto (il 23%) dei trattamenti Inps erogati nell’area, una percentuale doppia rispetto a quella del Nord (11,3%).
Lavoro Arrivano i dati definitivi dell’Inps sulle assunzioni nei primi due mesi del 2015: secondo la tabella, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, sono aumentate le nuove assunzioni a tempo indeterminato (+20,7%) mentre sono diminuite sia quelle a termine (-7%), sia quelle per l’apprendistato (-11,3%). Il risultato è un aumento della quota dei nuovi contratti stabili, che sale al 41,6% dal 37,1% del primo bimestre 2014. Se però si mettono insieme tutti i tipi di contratto, viene fuori che nei primi due mesi di quest’anno sono stati attivati 968.883 rapporti di lavoro, solo 13 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Armi Italiani che possiedono il porto d’armi per uso sportivo: 397.384. Nel 2007 erano 187.000. Invece 20.162 persone hanno il porto d’armi per difesa personale. Non è chiaro quanti siano i fucili e le pistole legalmente detenuti in Italia: una stima dell’Eurispes del 2008 contava 10 milioni di armi. Il mercato delle armi non militari in Italia abbia un fatturato di circa 800milioni di euro e muova un indotto complessivo di quasi 8 miliardi (Tonacci, Rep).
Cuochi Sembra che l’ultimo vincitore di Masterchef, Stefano Callegaro, non sia davvaro un cuoco amatoriale, ma un professionista. Lo dice Striscia la notizia, che ha raccolto diverse testimonianze di cuochi ex colleghi del vincitore. Callegaro è stato per anni chef promoter della Knorr ma, soprattutto, chef del Danieli, hotel cinque stelle di Venezia. Ora gli ex concorrenti di questa edizione di Masterchef hanno deciso di procedere per vie legali e si sono affidati all’avvocato vincitrice della seconda edizione del programma, Tiziana Stefanelli.
Riccione Il sindaco di Riccione, Renata Tosi, ha deciso che per le strade della cittadina non si potrà più andare in giro in costume. Prevista una multa da 50 euro. Multe anche per i pr che, in costumi sexy e discinti, assediavano ogni sera i turisti cercando di piazzare le prevendite per le notti in discoteca: 160 euro.
Movida A Barcellona il governo della Generalitat guidato da Artur Mas ha proposto una legge sugli orari che, se portata fino alle estreme conseguenze, provocherebbe un cambiamento radicale nello stile di vita dei cittadini. Prevede l’apertura degli uffici pubblici alle 8 di mattina, l’anticipo di due ore della pausa pranzo (che verrebbe ridotta al minimo indispensabile, 30 minuti), e quindi l’uscita anticipata dal lavoro. Il resto verrebbe di conseguenza: cenare prima, cambiare le abitudini dei telespettatori (una modifica del prime time tv è già stata proposta di recente a livello nazionale, ma finora con scarsi risultati) e dormire un numero di ore sufficiente. Il cambiamento coinvolgerebbe progressivamente tutti gli aspetti della vita sociale, dall’attività scolastica agli orari di apertura degli esercizi commerciali. Secondo molti, ciò segnerebbe la fine della famosa movida di Barcellona (Oppes, Rep).
(a cura di Daria Egidi)