La Stampa, 17 marzo 2015
Vital, l’algoritmo che siede nel Cda. Succede a Hong Kong, alla Deep Knowledge Venture, società di investimenti ad alto rischio il parere cervellone informatico vale quanto quello degli altri manager: spulcia un’infinità di dati in pochi secondi e regge benissimo lo stress
Un algoritmo membro del cda. Come nei migliori film di fantascienza, la Deep Knowledge Venture, società di investimenti ad alto rischio con sede a Hong Kong, ha deciso lo scorso anno di assegnare diritto di voto a un software. Vital, questo il nome del cervellone informatico, viene consultato durante i consigli d’amministrazione e il suo parere vale quanto quello degli altri manager. Un algoritmo gli permette di scegliere gli investimenti più sicuri e di prevedere il successo di un progetto. In un batter d’occhio Vital può spulciare un’infinità di dati, non ha bisogno di andare in bagno o di pause caffè e regge benissimo lo stress. Sulla home page del sito la Deep Knowledge Venture – i cui investimenti si concentrano soprattutto su aziende farmacologiche e di biotecnologie – pubblicizza il software come garanzia di qualità e successo. Insomma, pare che il super cervellone non sbagli un colpo. Ora c’è da sperare che non cominci a comportarsi come Maria in Metropolis, il film muto del regista austriaco Fritz Lang in cui un robot (Maria appunto) aizza gli operai alla ribellione contro manager e industriali. Ma quello è un film di fantascienza.