Corriere della Sera, 5 marzo 2015
Perfidia, il nuovo romanzo di James Ellroy, racconta una pagina poco nota della storia Usa: l’internamento dei nippoamericani durante la Seconda guerra mondiale
Partiamo dal titolo: Perfidia che in spagnolo significa tradimento ed è anche una canzone di Glenn Miller del 1941. Il tradimento di cui James Ellroy parla nelle quasi 900 pagine del suo nuovo romanzo è l’internamento di oltre 120 mila giapponesi o americani di origine nipponica in dieci «campi di trasferimento» lungo la West Coast all’inizio della Seconda guerra mondiale. Una vergogna dimenticata. In questo «libro dei libri», primo di una nuova quadrilogia di Los Angeles che si pone come prequel a quella composta da Dalia Nera, Il grande nulla, L. A. Confidential e White Jazz, lo scrittore convoca vecchi personaggi letterari (come il poliziotto corrotto Dudley Smith, Kay Lake di Dalia Nera, Ward Littell di American Tabloid) e persone realmente esistite (il futuro capo della polizia William Parker, il primo arcivescovo cattolico di Los Angeles, J. J. Cantwell, Bette Davis, Clark Gable e altri) per raccontare 23 giorni della storia americana, dal 6 al 29 dicembre 1941. Nel campo lungo ci sono l’attacco di Pearl Harbour (7 dicembre) e l’entrata dell’America nella Seconda guerra mondiale, ma l’intreccio noir si innesca con la strana morte di una famiglia giapponese (apparentemente un suicidio). Al caso lavora anche un tecnico, nippoamericano, della scientifica, Hideo Ashida («l’unico giapponese impiegato dal dipartimento di polizia di Los Angels»), che cerca di salvare la famiglia dal campo di prigionia. Ellroy osserva la storia dal fronte interno della Seconda guerra mondiale, descrive la psicosi del «pericolo giallo» che porta agli arresti e agli internamenti, si inoltra nell’intrigo di passioni, tradimenti, omicidi, ricatti, ideali traditi e corruzione che sono l’ubi consistam della sua energica scrittura. Quando avrà terminato questo secondo quartetto (a cui si deve aggiungere la trilogia di American Tabloid) avrà raccontato la storia americana recente come nessun altro.