la Repubblica, 5 marzo 2015
L’attacco di Striscia la notizia a Sky a colpi di spoiler. Dopo l’annuncio, al tg di Ricci, del vincitore di “Masterchef”, social scatenati. La tv satellitare minaccia azioni legali. Stasera ai fornelli la sfida conclusiva con possibile sorpresa: potrebbero essere stati registrati tre diversi finali
Cuochi e fiamme, la tv che si rivitalizza e va per social e commenti ovunque: ma ci vuole l’atto proditorio di Striscia la notizia. La vicenda è nota. L’altra sera, dal nulla, quelli del programma di Ricci decidono di attaccare a testa bassa Masterchef, programma-gioiellino di Sky. L’inviato Max Laudadio scodella la sentenza: uno dei concorrenti non è affatto un dilettante ma lavora da tempo dal superstellato Sadler. Ma soprattutto il servizio si chiude rivelando il vincitore, e anche il resto del podio, della finale in programma stasera su SkyUno. Una bordata micidiale. Era dai tempi di qualche Sanremo di decenni fa che a Striscia non facevano niente di simile. Il finimondo è lì a un passo: sui social insorgono a migliaia e mettono Striscia nel mirino. Non si fa così. Da Sky e da Magnolia (la potentissima casa di produzione di Masterchef) arrivano reprimende feroci e minacce di denuncia in tribunale (si vedrà: in teoria esistono norme del codice civile sulla concorrenza sleale ma tutto, in ambito televisivo, è scivoloso e fluttuante). Sadler smentisce che il concorrente sia in casa loro («fantasiosa invenzione»). Tutto nasce dal precedente dello scorso anno. La finale di Masterchef andò in diretta: un disastro, i celebrati chef, che passano per geni televisivi, incapaci di reggere la tensione e adeguarsi alla situazione. Comprensibile: Masterchef, al pari di altri simili talent, può raggiungere vette di perfezione solo se stretto nel cellophane della post-produzione. L’infelice esperienza aveva convinto tutti a tornare sui propri passi, ma resta il punto: quanto è credibile che il vincitore di un programma registrato mesi prima rimanga segreto così a lungo? E le clausole del contratto che ogni concorrente firma prevedono sì penali allucinanti per il silenzio, ma chi sarebbe in grado davvero di pagarle? Su questo filo sottile quanto debole ha giocato Striscia, per motivi che un giorno forse si scopriranno ma che hanno a che fare anche con la lotta feroce di Antonio Ricci contro i programmi presunti taroccati, in primo luogo il diretto concorrente Affari tuoi che non ne vuole sapere di cedere negli ascolti. Quindi più tarocchi si mettono nel ventilatore, meglio è.
Scenari possibili. 1) La faccenda si chiude già stasera con relativi pochi danni e il vincitore annunciato da Striscia. Poco probabile. 2) La questione va avanti con Striscia e Ricci felici della ritrovata giovinezza che si attaccano coi denti al collo dell’avversario e non mollano il colpo. 3) Varie ed eventuali (del tipo: “è giallo”) da scoprire stasera.
Il dovere di cronaca, qualunque cosa sia, impone di riferire che circolano leggende metropolitane da paura, del tipo che Sky avrebbe pronti tre finali diversi con tre vincitori diversi e quindi andrebbe in scena un altro winner rispetto a quello indicato da Striscia: a quel punto valgono anche le scie chimiche, ma in tv non si sa mai. Con la sensazione che in questa faccenda il “cessate il cuoco” (copyright Bergonzoni) sia ancora lontano.