13 luglio 1957
Fanfani considera l’alleanza col Psi
• Durante i lavori del consiglio nazionale della Democrazia cristiana, riunito a Vallombrosa (Firenze), il segretario del partito Amintore Fanfani considera con cautela la prospettiva di una collaborazione con il Psi, sostenendo la necessità di favorire lo sganciamento in atto dei socialisti dal Partito comunista. Nel corso del discorso inaugurale Fanfani ha dichiarato: «L’avversario di domani col quale i cattolici, in Italia e all’estero, si dovranno misurare sarà il socialismo, più ancora che il comunismo». Ha poi aggiunto che con questo avversario i cattolici, a certe condizioni e con determinate garanzie, potranno anche collaborare. «Con il passare del tempo — ha esordito — il proposito espresso dall’Internazionale socialista di conseguire una maggiore intesa operativa tra tutti i partiti socialdemocratici dell’Occidente apparirà sempre più come uno dei fatti più importanti dell’ultimo quinquennio. L’obiettivo di questa intesa, è di affrettare l’avvento di una società socialista in Europa sostituendo le maggioranze democristiane in alcuni Paesi dell’Occidente e riducendo ovunque l’espansione del comunismo».