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 2015  febbraio 06 Venerdì calendario

La figlia di Whitney Houston, Kristina, è in coma farmacologico indotto ed è collegata a macchinari che la tengono in vita. La scelta è ora nelle mani del padre

Morte cerebrale per Bobbi Kristina Brown, la figlia di Whitney Houston. Non c’è più nulla da fare per la 21enne che è stata ricoverata sabato scorso in un ospedale di Atlanta dopo essere stata trovata priva di sensi nella vasca da bagno di casa. Secondo alcune fonti la polizia avrebbe ritrovato della droga nella sua abitazione. La ragazza è in coma farmacologico indotto ed è collegata a macchinari che la tengono in vita. Non essendoci più speranze cliniche, i medici hanno chiesto alla famiglia di decidere se staccare la spina o meno. La scelta è ora nelle mani del padre perché, nonostante lei lo chiamasse marito, Kristina non è mai stata sposata al compagno Nick Gordon. Per TMZ, sito leader nel gossip, Bobby avrebbe rinviato ogni decisione alla prossima settimana. Nel frattempo è iniziato il pellegrinaggio dei membri della famiglia verso l’ospedale per renderle un ultimo saluto. A rendere la situazione ancora più drammatica, l’avvicinarsi dell’anniversario della morte di Whitney Houston, anche lei trovata priva di vita in una vasca da bagno l’11 febbraio 2012. Bobbi Kristina era anche l’unica erede del patrimonio della madre e aveva in progetto, assieme al padre, un album tributo con le canzoni di mamma Whitney.