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 2015  gennaio 23 Venerdì calendario

«Penso che Renzi e Berlusconi siano la coppia più bella del mondo. Noi siamo innamorati della grande limonata fra i due. Ci fanno impazzire quelli che non capiscono e pensano che si tratti di incesto». Parla Claudio Cerasa, il delfino trentaduenne di Giuliano Ferrara, nuovo direttore del Foglio

Claudio Cerasa, direttore del «Foglio» al posto di Giuliano Ferrara, a 32 anni. 
«Giuliano è un genio e un maestro, e resterà qui con noi». 
Maestro con gli urli? 
«Maestro con grazia, sempre. Tutta un’altra persona rispetto a quel che si vede in tv». 
Cambierà «Il Foglio»? 
«Dalla fine della prossima settimana vorrei diventasse un hub, un grande aeroporto da cui partono diversi prodotti. Oppure, un cervello che usi il massimo delle potenzialità». 
Quali nuovi prodotti? 
«Il Foglio di carta e poi un’edizione diversa del Foglio online ogni sei ore». 
Come è arrivato qui? 
«Sono di Palermo. Mi ha portato Giuseppe Sottile, ho fatto lo stagista e poi sono stato assunto, sette anni fa». 
Quanti sono i giornalisti del «Foglio» e quanti lettori avete oggi? 
«Venti giornalisti e diecimila lettori, compresi quelli dell’edizione digitale. Vogliamo conquistarne di nuovi, in tutti i settori». 
Raccontando cosa? 
«Penso che Renzi e Berlusconi siano la coppia più bella del mondo. Noi siamo innamorati della grande limonata fra i due. Ci fanno impazzire quelli che non capiscono e pensano che si tratti di incesto». 
E poi? 
«Ancora più duri sui temi della giustizia: garantisti, contro tutti i mozzaorecchi in azione. Liberali e liberisti. Sull’Islam condivido in toto la posizione di Ferrara». 
Rapporti con il governo? 
«Il Foglio ha anticipato in questi anni un pensiero né di centrodestra né di centrosinistra, poi realizzato nella coalizione di governo». 
Novità tecniche? 
«Mi piacerebbe spiegare con semplicità tutto quello che succede. Come se in ogni articolo ci fosse una sezione chiamata “perché”». 
Voi siete cultori dei retroscena. 
«Noi non facciamo retroscena, bensì interpretazioni». 
Il nuovo presidente della Repubblica? 
«Credo che Renzi e Berlusconi faranno di tutto per avere un presidente non strettamente pd. E che sia sguarnito di truppe. Con la nuova legge elettorale il presidente avrà meno poteri». 
Ce la faranno in poco tempo? 
«Penso di sì, perché molti parlamentari hanno il terrore dello scioglimento delle Camere e se si va per le lunghe ci sarà questo rischio». 
Per chi vota, Cerasa? 
«Non ho mai avuto tessere di partito, ho votato Pd».