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 2015  gennaio 22 Giovedì calendario

Frida verrà sostituita dalla sua ombra. Alessandro Michele, 42 anni, romano, ex braccio destro della Giannini, è il nuovo direttore creativo di Gucci

Gucci ha un nuovo stilista. È Alessandro Michele, 42 anni, romano, dal 2011 braccio destro e ombra di Frida Giannini. La nomina di Michele – ex allievo dell’Accademia del costume e della moda di Roma, una carriera iniziata da Fendi, entrato in Gucci dal 2002 – è stata ufficializzata ieri sera. Ma di fatto la sua incoronazione è avvenuta lunedì: al termine della sfilata Uomo tutto lo staff creativo è uscito in passerella guidato da lui, lunga chioma nera che si carezza spesso e barba. Alessandro Michele si è inchinato, emozionato, davanti al pubblico che applaudiva.È stata la sua prima volta sotto i riflettori, con una collezione preparata in tempi record, dato che a meno di una settimana dal defilé della moda uomo, l’azienda ha rimpiazzato quella già preparata da Frida Giannini. Nel frattempo infatti s’era consumato il divorzio anticipato tra Kering, polo del lusso francese di cui fa parte Gucci, e Frida Giannini che sarebbe dovuta restare in carica fino a febbraio, per l’ultima collezione donna. Il suo compagno, Patrizio di Marco, ex amministratore delegato, aveva già lasciato l’incarico e al suo posto s’era insediato Marco Bizzarri. E proprio ieri Bizzarri, commentando la nomina, ha ricordato che Alessandro Michele è stato scelto al termine «di un processo di selezione attento e ponderato» e «per la sua visione contemporanea del marchio, che ha saputo sviluppare nel corso degli anni e alla quale darà forma da partire da oggi».La decisione conferma la strategia del gruppo francese di pescare all’interno del suo vivaio i creativi da insediare ai vertici di Gucci. Quando Tom Ford ha lasciato l’incarico, il testimone è passato a tre insider, Alessandra Facchinetti (per la Donna), Frida Giannini (per gli accessori) e John Ray (per l’Uomo). Poi tutto si è concentrato sulla Giannini. Ora lo scettro è in mano a Michele, passione per antiquariato, decor per la casa e ritratti ad olio (che colleziona). Chi lo conosce lo descrive come «spontaneo e romantico, con gusto e senso estetico». Alessandro Michele, che dal 2014 era anche direttore creativo di Richard Ginori, storico marchio acquisito da Kering, sarà il number one sul fronte creativo di Gucci. Avrà infatti la responsabilità di tutte le collezioni e dell’immagine del marchio. Il 25 febbraio, il debutto con la collezione donna. François-Henri Pinault, presidente e Ad di Kering, in un comunicato di ieri, ha ricordato: «Michele possiede sia le qualità che la visione necessarie per portare un nuova prospettiva contemporanea a Gucci».