16 gennaio 2015
Calciomercato, facciamo il punto: Higuain spaventa il Napoli, la Samp scarta Muriel e prende Eto’o, il Milan punta Siqueira per sostituire De Sciglio, l’Inter su Mario Suarez, quasi fatta per Ilicic al Torino e Borriello al Genoa, la Roma rimane con l’incognita Destro
Il meglio dai giornali di oggi sul calciomercato italiano.
Top player in fuga dall’Italia: dopo Pogba, scatta l’allarme Higuain. Il fratello-agente ha fatto sapere: «Se resta anche senza la qualificazione in Champions? Per ora è tranquillo, però arrivare al terzo posto è fondamentale». Parole significative, l’Arsenal e i club più ricchi d’Europa alla finestra per giugno [Giulio Cardone, Rep].
L’Udinese, con un gelido tweet, ha cancellato l’accordo per Muriel con la Sampdoria. Il colombiano non ci sta e il presidente Ferrero non lascia il tavolo delle trattative: «Sono ancora convinto di trovare un accordo». Però nel frattempo accelera su Eto’o, che ha rotto gli indugi e dato la disponibilità al trasferimento: oggi potrebbe essere il giorno della svolta. E nei piani blucerchiati potrebbe entrare anche Pato [Alessandro Bocci e Monica Colombo, Cds].
Tra campionato e mercato, momento delicato per il Milan: ieri circolavano perfino voci – smentite con decisione – di un ritorno di Capello come tutor di Inzaghi. Di vero c’è che l’infortunio di De Sciglio è serio (lesione della fascia plantare al piede destro, due mesi di stop), Pippo ha bisogno di un terzino sinistro e Galliani si muove. L’obiettivo principale è il brasiliano Siqueira, 29 anni, portato in Italia dall’Inter nel 2005: oggi emissari rossoneri a Madrid parleranno con l’Atletico per accordarsi sul prestito con diritto di riscatto. Trattativa non facile perché la scorsa estate il club spagnolo lo ha pagato 10 milioni. Ma i buoni rapporti tra Milan e Atletico – vedi lo scambio Cerci-Torres – induce all’ottimismo. L’alternativa è Douglas Santos, classe ’94, ora all’Atletico Mineiro in prestito dall’Udinese. In ballo anche Pasqual e Guerreiro del Lorient [Giulio Cardone, Rep].
Sempre il Milan aspetta Suso già a gennaio e sta per cedere Saponara. Il centrocampista piace ad Empoli e Sassuolo. Essien a giugno lascerà i rossoneri perché non rinnoverà il contratto e attenzione anche al rinnovo di De Jong, in fase di stallo. C’è il Manchester United in agguato [Salvatore Riggio, Mes].
Se il Milan blocca Pazzini, la Juve torna a pensare a Osvaldo anche se è fallito lo scambio con Giovinco. Il Genoa spera di chiudere oggi per Borriello. La Fiorentina aspetta offerte per Gomez e continua a seguire Giovinco; il Parma, che ha appena ingaggiato Nocerino dal Torino e tenta il trequartista Cristian Rodriguez dell’Atletico Madrid, non ha smesso di trattare Gilardino [Alessandro Bocci e Monica Colombo, Cds].
Per quanto riguarda il Torino, dopo le contestazioni dei tifosi Urbano Cairo deve muoversi velocemente sul mercato. Oggi dovrebbe essere il giorno decisivo per Ilicic: lo sloveno ha rifiutato l’offerta del Bologna e chiederà alla Fiorentina la cessione al Toro. Quasi svanito Kurtic, al suo posto si seguono Francesco Della Rocca del Palermo e Nenad Krsticic della Sampdoria. Intanto Gillet è vicino al Catania [Francesco Manassero, Sta].
Saranno giorni decisivi, in questo weekend, anche per l’Inter che si è rifatta sotto per Mario Suarez dell’Atletico Madrid. La nuova proposta nerazzurra è un prestito oneroso (2 milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a 11 (bonus compresi). Da Appiano Gentile filtra ottimismo, anche se Paulinho del Tottenham rimane l’alternativa [Salvatore Riggio, Mes].
Il ds nerazzurro Piero Ausilio lavora anche sul mercato in uscita. Il Cesena ha superato il Bologna per Mbaye; M’Vila è conteso da West Ham e Qpr; Kuzmanovic è corteggiato dall’Amburgo. Nella lista di partenza ci sono pure Krhin e Obi. Ma non finisce qui perché il grande sacrificato potrebbe essere Guarin: per il colombiano si attendono segnali dal Siviglia e nei prossimi giorni il suo procuratore, Marcelo Ferreyra, sbarcherà a Milano per incontrare l’Inter [Salvatore Riggio, Mes].
Intanto nella Liga spagnola trema anche il Real Madrid. La Fifa hanno aperto un’inchiesta per gli stessi fatti che sono costati al Barcellona il blocco del mercato per tutto il 2015, ovvero le violazioni delle norme sul tesseramento di minori. Questa volta nel mirino è finito il club madrileno di Florentino Perez [Salvatore Riggio, Mes].