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 2015  gennaio 07 Mercoledì calendario

Francesco De Gregori ricorda Pino Daniele: «Un amico mai frequentato abbastanza, un artista geniale e rigoroso, un uomo sempre generoso e innamorato degli altri, della musica e della vita»

Francesco De Gregori è sempre stato un grande fan di Pino Daniele e ora che quest’ultimo non c’è più non ha perso tempo e ha messo mano alla penna: «La morte di Pino è una notizia bruttissima per tutta la musica Italiana; il lavoro di questo artista ci mancherà molto, ma le sue canzoni continueranno ad accompagnarci giorno per giorno».
Tra l’altro parlando di Daniele e della sua amicizia con De Gregori in queste ore a molti è balzato alla memoria il disco del 2003 Francesco de Gregori, Pino Daniele, Fiorella Mannoia, Ron In Tour che celebrò la felicità e i successi di un viaggio musicale che accomunò le strofe di Francesco e la musica meravigliosa di Pino. Nel cd ci sono ventisei brani di quattro cantautori diversi che apparentemente non c’entrano nulla l’uno con l’altro, ma che insieme diedero vita a un happening che girò l’Italia. Dalle due serate finali, quelle di Verona e Bologna, fu tratto il disco e forse, per la prima volta, grazie ai passaggi di strofe fra De Gregori e Daniele ci rendemmo conto di tante cose. Il simbolo di una Napoli multirazziale e l’intelligenza di chi ha saputo far evolvere la scrittura in musica potevano coesistere magnificandosi a vicenda.
«Io lo ricorderò sempre come un amico mai frequentato abbastanza – dice ancora De Gregori – come un artista geniale e rigoroso, come un uomo sempre generoso e innamorato degli altri, della musica e della vita». E che Pino Daniele amasse la vita si intuiva dalle canzoni che scriveva e dallo studio che dedicava alla chitarra ogni mattina. «La musica è una cosa strana – aveva confidato Pino – e la chitarra lo è ancora di più. Ogni volta che pensi di essere riuscito a domare lo strumento, a far tue note che prima pensavi impossibili lei è lì, pronta a lanciarti un’altra sfida». E di sfide con la chitarra ne ha vinte molte pure Francesco De Gregori. È anche di queste sfide musicali e compositive che Francesco avrebbe parlato ancora e volentieri con Pino Daniele. Un amico, dice, «mai frequentato abbastanza» la cui scomparsa lascia tutti senza parole.