la Repubblica, 31 dicembre 2014
Perché la lobby dei concessionari di autostrada ha ottenuto dal governo Renzi proroghe riguardo agli impegni di innovazione e miglioramento del servizio in cambio di zero garanzie di non aumentare le tariffe? Ma la vera domanda è: perché a me nessuno ha mai concesso neanche mezza proroga, mezzo sgravio, mezzo aiuto?
La lobby (mai parola fu più calzante) dei concessionari di autostrada ha ottenuto dal governo Renzi esattamente quanto dai precedenti: proroghe riguardo agli impegni (contrattuali) di innovazione e miglioramento del servizio, e in cambio zero garanzie di non aumentare le tariffe. Detto che, a queste condizioni da Paese dei Balocchi (i quattrini li voglio subito e il prezzo lo decido io, per il servizio abbiate pazienza), chiunque sarebbe capace di fare il gestore autostradale, la vera domanda è: ma perché a me nessuno ha mai concesso neanche mezza proroga, mezzo sgravio, mezzo aiuto? Perché nel mio caso, ovvero i milioni di casi di imprese individuali o piccolissime o piccole, vige la regola opposta, e cioè scadenze implacabili quando devo rispettare i miei impegni con lo Stato, zero possibilità di chiedere requie quando il momento è negativo? Ma allora è vero che più sei grosso più sei assistito, e più sei piccolo più è difficile avere voce in capitolo. Il solo vero cambiamento, in questo Paese, sarebbe che lo Stato guardasse con gli stessi occhi e parlasse con la stessa voce alla potente lobby come al singolo contribuente. Buon anno a tutti, perfino ai gestori delle autostrade.