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 2014  ottobre 07 Martedì calendario

Tutti vogliono R105, Virgin Radio e Radio Montecarlo, le emittenti del gruppo Rcs

Rcs ha «diversi interlocutori» interessati alle radio Finelco, ovvero R105, Virgin Radio e Radio Montecarlo. E se sul fronte delle cessioni «non ci sono grosse novità», come ha spiegato ieri l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane, è pur vero che dopo l’accordo sul debito con le banche di quest’estate il gruppo ha più tempo, settembre 2015, per raggiungere il target di dismissioni da 250 milioni di euro, realizzato al momento per 150 milioni. Ciò non significa che si arriverà fino al termine: «Può darsi che il tempo in più invece ci permetta di vendere negli stessi tempi ma meglio», ha chiarito Jovane. Nelle cessioni, Rcs ha «tre dossier aperti». Il più noto è quello delle radio, «ma c’è anche la cartellonistica di IgdDecaux e la parte televisiva in Spagna», ha ricordato Jovane. Quanto alle voci di fusione tra Vocento e la controllata Rcs Unidad, Jovane ancora una volta non ha commentato ribadendo che le attività in Spagna sono state ritenute strategiche: «Sono core».
Per il resto il gruppo continua a lavorare sul fronte del business. Il restyling del Corriere della Sera, con il nuovo formato che ha debuttato il 24 settembre «sta andando bene - ha detto il manager - ha avuto buona accoglienza, abbiamo avuto un ottimo feedback con i lettori». Infine, ieri Rcs ha proposto alla scuola MyStudio, ambiente integrato per la didattica digitale in cui studenti e docenti possono interagire attraverso lo strumento digitale.