Corriere della Sera, 7 ottobre 2014
I 14 enti lirici in stato d’agitazione dopo i licenziamenti all’Opera di Roma
Manca solo l’ufficialità, ma la via sembra tracciata: sarà stato di agitazione in tutti i 14 Enti lirici italiani contro il licenziamento di coro e orchestra dell’Opera di Roma. Lo ha deciso il coordinamento dei quattro principali sindacati di categoria, che organizzeranno una manifestazione nazionale nella capitale e iniziative diversificate a livello locale. I sindacati sembrano intenzionati a chiedere anche le dimissioni del ministro della Cultura Dario Franceschini, al quale è stato chiesto un incontro, «se non sarà in grado di dare risposte». È la prima replica unitaria alla mossa clamorosa del consiglio di amministrazione dell’Opera che ha portato al licenziamento dei 182 musicisti e cantanti del teatro che intanto incassano la solidarietà delle orchestre indicate come virtuose da Franceschini, Santa Cecilia e Scala. Mentre è anche arrivata ai sindacati la lettera di procedura per i licenziamenti — che avvia un periodo di 75 giorni in cui molto può ancora accadere — ieri mattina davanti all’Opera è andato in scena un breve concerto improvvisato di giovani orchestrali e coristi precari, solidali con i colleghi più anziani del teatro sulle note del Va’, pensiero .