21 gennaio 1969
Eletti i rappresentanti italiani al Parlamento europeo
• Camera e Senato hanno eletto, i 18 rappresentanti italiani al Parlamento europeo di Strasburgo e i 18 rappresentanti, tra effettivi e supplenti, al Consiglio d’Europa. Della delegazione al Parlamento europeo fanno parte esponenti di tutti i gruppi politici. In pratica, della delegazione italiana fanno parte per la prima volta i socialisti (assenti dalla maggioranza al momento dell’ultimo rinnovo della delegazione nel 1961), i comunisti e i socialproletari. Del Consiglio d’Europa, che è l’assemblea parlamentare dell’Unione europea occidentale e si occupa anche di questioni militari, faranno parte solo rappresentanti della maggioranza governativa e del partito liberale, con esclusione dell’estrema sinistra e dell’estrema destra che, appunto per questo, non hanno partecipato alla votazione. Per il Parlamento la Camera ha eletto i DC Bersani, Girardin, Alessi, Pintus, Vetrone, Scarascia; i socialisti Ballardini, Corona, Mosca; i comunisti Leonardi, Nilde Jotti, Giorgio Amendola; il liberale Cantalupo, l’altoatesino Mitterdorfer, il monarchico Covelli, il missino Romeo, il socialproletario Luzzatto. Il Senato ha eletto i DC Ricci, Giraudo, Santero, Zaccari, Noè, Scardaccione, Boano, Scelba; i comunisti Samaritani, Bertoli, D’Angelosante, Scoccimarro; i socialisti Bermani, Tolloy, Raffaele Jannuzzi; il repubblicano Cifarelli, il liberale Biaggi, il senatore a vita Parri.