Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Lotteria Un episodio del film Boccaccio 70 era La Riffa. Sofia Loren metteva in palio se stessa attraverso una lotteria. Il tutto per imbrogliare un po’ di persone e guadagnare del denaro.

Schiaffi «La Loren Seguiva tutti i suggerimenti che le dava De Sica. Sofia è una donna intelligente e volenterosa, con una disciplina ferrea. Arrivava sul set quattro ore prima dell’inizio delle riprese per truccarsi da sola, con calma. Non si è mai lamentata per un disagio. Una volta, durante Boccaccio 70, prese degli schiaffoni violentissimi da un giovanotto che non era un attore e non sapeva fingere. Neanche allora fiatò» (Luisa Alessandri, per 30 anni aiuto regista di De Sica).

Decolleté L’episodio del film Boccaccio 70 firmato da Federico Fellini, quando Anita Ekberg campeggiava sul manifesto che il moralista Peppino De Filippo voleva far togliere, turbato dal décolleté troppo ammiccante. Mentre la musichetta di Nino Rota in sottofondo ritmava «bevete più latte/prodotto italiano/rimedio sovrano/per tutte le età», il cartellone cadeva in testa all’intransigente dottor Antonio [Gigi Padovani, Sta 27/9/2009]

Cannes «Quando Monicelli scoprì che a Cannes Boccaccio 70, film a episodi girato con Fellini, De Sica e Visconti, sarebbe stato proiettato mutilato del suo episodio. Andò al Festival deciso a entrare nella cabina a ostacolare la proiezione. Un gesto clamoroso che non gli assomigliava, non era un uomo scomposto. Fu il più grande dei suoi dolori essere escluso perché regista di commedia. Il tempo gli ha restituito il suo posto tra i grandi del nostro cinema» (Pupi Avati).