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 2014  agosto 08 Venerdì calendario

Marita Comi è certa che suo marito non abbia ucciso Yara

• Marita Comi, la moglie di Bossetti, in un memoriale affidato al settimanale Gente dice di essere certa che suo marito non è il killer di Yara: «Da quando è rinchiuso l’ho incontrato sei volte. Ci guardiamo, lui piange spesso, dice che gli manca tutto e si chiede perché (...) Sono state scritte tante illazioni e bugie, lui è un bonaccione. Hanno detto che quel pizzetto biondo gli dà una faccia da vizioso. Ma quale vizioso! Lui è biondo così. Ha la faccia di uno che lavora duro, si fa i fatti suoi, ha una faccia da buon padre. Anche la storia delle lampade: ne avrà fatta qualcuna, che male c’è, ma non tutte quelle che raccontano». Sulla data del 26 novembre 2010, quando è scomparsa Yara, la donna spiega : «Se Yara fosse stata uccisa al mattino o al pomeriggio, forse non potrei giurare sull’innocenza di mio marito. Ma quella bambina è morta dopo le 19, forse dopo le 22. Massimo non poteva essere là fuori a uccidere, perché era a casa. Mi dicono: come fai a esserne certa? Perché ogni giorno per noi è identico all’altro, da sempre. Ecco perché posso sostenere: io so che non è lui, io gli credo. La banalità felice della nostra esistenza è il nostro alibi, la mia sicurezza» [leggi qui l’articolo di Paolo Colonnello]