Fior da fiore, 19 agosto 2014
Prelievi sulle pensioni più alte? • In aumento le richieste per pagare le tasse a rate • Una donna uccisa dal marito • Il Papa pronto ad andare in Iraq • Le vacanze di Francesco • Assange pensa di lasciare l’ambasciata dell’Ecuador a Londra • Un esame per i pittori di Piazza Navona • L’Ue decide: gli aspirapolvere siano meno potenti
Pensioni Il governo sta pensando a un prelievo di solidarietà sulle pensioni superiori ai 3.500 euro netti al mese calcolati con il metodo retributivo. Nelle casse previdenziali potrebbe arrivare così un miliardo l’anno, destinato a sostenere il reddito di coloro che a pochi anni dalla pensione perdono l’occupazione (gli esodandi) ma anche (almeno fino al suo totale superamento) la cassa integrazione in deroga che oggi garantisce un’indennità soprattutto ai lavoratori delle piccole imprese in crisi. Non è nemmeno escluso che una parte degli introiti possa essere dirottata a rafforzare le pensioni minime.
Rate In aumento le richieste di rateizzazione per pagare i tributi arretrati. A luglio, dice Equitalia, le richieste di rateizzazione sono state 156mila. In tutto, sono attive 2,4 milioni di rateizzazioni per un controvalore di 26,6 miliardi. Di queste, circa il 76,9% riguarda persone fisiche, il restante 23,1% società e partite Iva. Considerando gli importi le percentuali però cambiano: il 65,9% è stato concesso a imprese e il 34,1% a persone fisiche. Infatti il 70,8% delle rateizzazioni riguarda debiti fino a 5mila euro, il 26,2% debiti tra 5mila e 50mila euro e il 2,9% oltre 50mila. Più della metà delle riscossioni di Equitalia avviene tramite il pagamento dilazionato. La Lombardia guida la classifica delle regioni con oltre 384mila rateizzazioni attive per un importo di 5,5 miliardi, seguita dal Lazio (305mila per un importo di 3,7 miliardi), dalla Campania (265mila per un importo di 3,2 miliardi) e dalla Toscana (231mila per un importo di 1,9 miliardi).
Delitto Mary Cirillo, 31 anni. Stava litigando col marito Giuseppe Pilato, 30 anni, il quale per le continue incomprensioni negli ultimi tempi se n’era pure andato di casa. Invece di chiarirsi le idee, al culmine della litigata, Pilato tirò fuori una pistola calibro 7,65 e ci ammazzò la ex, quindi si allontanò. A trovarla fu la figlia di 10 anni, la più grande dei quattro bambini nati dalla coppia (gli altri hanno 8, 5 e 2 anni). I carabinieri, chiamati dai vicini insospettiti dalle urla, ancora cercano l’assassino. Ieri sera a Monasterace, provincia di Reggio Calabria.
Guerre Il Papa sull’aereo durante il volo di ritorno dalla Corea, con i giornalisti parla di Iraq: «È lecito fermare l’aggressore ingiusto ma nessun Paese può giudicare da solo», la scelta spetta all’Onu. «Qualcuno mi ha detto: padre, siamo nella Terza guerra mondiale, ma fatta a pezzi, a capitoli». Gli chiedono: «Pensa di poter andare un giorno a pregare in Iraq o in Kurdistan?». Risponde: «Ne abbiamo parlato, era una delle possibilità: se fosse necessario, ci dicevamo, dopo la Corea andiamo là. Sono disponibile. In questo momento non è la cosa migliore da fare, ma sono disposto ad andare».
Vacanze «Io passo le vacanze in casa. Una volta ho letto un libro interessante, s’intitolava Rallegrati di essere nevrotico! La mia nevrosi è che sono un po’ troppo legato al mio habitat. L’ultima volta che ho fatto vacanze fuori, con la comunità gesuita, è stato nel ’75. Così faccio vacanza a casa, cambio ritmo: dormo di più, leggo cose che mi piacciono, sento musica, prego di più. E questo mi riposa» (Papa Francesco).
Assange Julian Assange, da due anni rinchiuso nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, dice di avere dei problemi di salute (forse al cuore) e di aver bisogno di cure. Come si sa non può uscire, perché fuori lo attende Scotland Yard per estradarlo in Svezia per rispondere alle accuse di presunte molestie sessuali. Fa sapere, dunque, che presto lascerà, non si sa come, l’ambasciata che lo ospita.
Pittori A Roma hanno deciso che i pittori di piazza Navona saranno sottoposti a una prova pratica di disegno in cui esibirsi dal vivo, ciascuno nel proprio settore e con la propria tecnica. Saranno, quindi, giudicati da una commissione tecnica che stabilirà se potranno esercitare la loro arte nella piazza. I posti disponibili sono 25 per centinaia di candidati. Nella giuria potrebbe esserci Achille Bonito Oliva.
Aspirapolvere Decisione dell’Unione europea per ridurre gli sprechi di energia: dal 1° settembre saranno messi al bando tutti i modelli di aspirapolvere con un motore che supera i 1.600 watt di potenza. Il limite sarà successivamente abbassato di nuovo: nel 2017 la potenza massima del motore non potrà oltrepassare i 900 watt. Anche il limite di rumorosità verrà ritoccato e sarà fissato a non più di 80 decibel. Le statistiche dicono che, in media, si tiene acceso l’aspirapolvere almeno per un’ora al mese. Così, con le nuove regole, si dovrebbe risparmiare da un terzo alla metà di quel che consuma oggi un’apparecchio tradizionale. Ma i nuovi aspirapolvere costano di più: sopra 200 euro contro 60-80 euro di un prodotto di media qualità attuale (Riccio, Sta).
(a cura di Daria Egidi)