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 2014  maggio 06 Martedì calendario

Biografia di Edmund Allenby

Brackenhurst (Inghilterra) 23 aprile 1861 - Londra 14 maggio 1936. Generale inglese, dal 1919 feldmaresciallo e visconte Allenby. Ultimo grande comandante della cavalleria britannica. Diresse la campagna di Palestina nella Prima guerra mondiale.
• Dopo gli studi e l’accademia militare era stato quattro anni in Sudafrica e aveva partecipato alla seconda guerra anglo-boera (1899-1901). All’inizio del conflitto europeo comandava la divisione di cavalleria della Forza di spedizione britannica impegnata sul fronte occidentale. Nell’ottobre 1915, promosso tenente generale, gli fu affidata la III armata, ma le offensive sulla Somme (1916) e ad Arras (1917) non diedero i frutti sperati, anzi costarono un prezzo molto alto in termini di vite umane.
• Esonerato dal generale Haig, con cui peraltro non andava molto d’accordo, nel giugno 1917 fu inviato dal premier Lloyd George a comandare la Forza di spedizione britannica in Egitto con una consegna: la presa di Gerusalemme entro Natale. Nonostante il soprannome («Toro sanguinario») conquistò presto la fiducia dei soldati, riorganizzò le forze a sua disposizione, approvò l’utilizzo di truppe irregolari arabe, guidate dal giovane ufficiale dell’intelligence T. E. Lawrence in funzione anti turca. Conquistò Gaza in novembre, entrò a Gerusalemme l’11 dicembre. Ancora più spettacolare il successo del settembre 1918 nella battaglia di Megiddo, che lo portò, con l’ultimo decisivo impiego della cavalleria nella storia militare, alla conquista di Damasco e Aleppo, ponendo fine così alla dominazione ottomana in Siria. Terminata la guerra, alto commissario in Egitto (1919-25).